{"id":28161,"date":"2022-11-14T15:19:13","date_gmt":"2022-11-14T15:19:13","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=cure&p=28161"},"modified":"2023-11-16T14:51:38","modified_gmt":"2023-11-16T14:51:38","slug":"prp-in-ortopedia","status":"publish","type":"cure","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/cure\/prp-in-ortopedia\/","title":{"rendered":"PRP in ortopedia"},"content":{"rendered":"\n

Il plasma ricco di piastrine<\/strong>, anche conosciuto con l’acronimo PRP<\/strong>, \u00e8 un trattamento costituito da un preparato di derivazione ematica <\/strong>(sangue)che sfrutta i fattori di crescita<\/strong> contenuti nelle piastrine, cellule presenti nel nostro sangue. I fattori di crescita svolgono l’importante ruolo di risanare i tessuti<\/strong> del corpo come la pelle,<\/strong> le ossa e <\/strong>i tendini.<\/strong><\/p>\n\n\n\n

Il trattamento \u00e8 in grado di dare benefici in diverse aree mediche, tra cui quella ortopedica<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Quando viene eseguito il PRP in ortopedia?<\/h2>\n\n\n\n

In campo ortopedico il trattamento con il plasma ricco di piastrine ha un beneficio nella cura della patologia degenerativa articolare<\/strong> iniziale, in particolare nel ginocchio <\/strong>e nell\u2019anca,<\/strong> e per le tendinopatie<\/strong>, che interessano la spalla e il gomito.<\/p>\n\n\n\n

La cartilagine ialina, <\/strong>che compone la cartilagine articolare, ha una scarsa capacit\u00e0 di auto ripararsi. La degenerazione progressiva causa la comparsa di lesioni artrosiche. Il trattamento con PRP \u00e8 un\u2019alternativa alle infiltrazioni<\/strong> articolari con acido ialuronico o con corticosteroidi<\/strong> ed ha riscontri positivi anche per i pazienti sportivi che vanno incontro a tendinopatie<\/strong>, sia acute che croniche, o a lesioni del muscolo<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Come viene utilizzato il PRP in ortopedia?<\/h2>\n\n\n\n

Il PRP viene prodotto all\u2019interno del laboratorio di analisi, attraverso un sistema chiuso e automatizzato. Il suo procedimento, basato sui cicli di separazione e concentrazione, rende nulle le possibilit\u00e0 di contaminazione batteriche<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Il processo ha inizio con il prelievo<\/strong> di un campione di sangue venoso dal paziente che verr\u00e0 poi centrifugato e separato nelle componenti cellulari attraverso delle membrane. Si attua poi un’ulteriore centrifugazione dei componenti che concentra ulteriormente il prodotto, isolando un plasma ricco di piastrine, cio\u00e8 il PRP, che viene utilizzato attraverso iniezione intra-articolare<\/strong> o iniezioni peri-tendinee o intra-lesionali<\/strong>, come nel caso delle tendinopatie.<\/p>\n\n\n\n

Il PRP ha delle controindicazioni?<\/h2>\n\n\n\n

\u00c8 controindicato<\/strong> nei pazienti affetti da patologie epatiche o infettive, <\/strong>in caso di piastrinopenia <\/strong>e neoplasie<\/strong>. Non pu\u00f2 essere praticato anche in caso di terapie anticoagulanti<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Ulteriori informazioni circa il PRP in ortopedia<\/h2>\n\n\n\n

Prima di sottoporsi al trattamento con PRP \u00e8 necessario eseguireun esame del sangue<\/strong> per valutare il numero di piastrine. Il valore consigliato deve essere maggiore o uguale a “150X103\/\u00b5l”.<\/p>\n\n\n\n

Il trattamento PRP non provoca rigetto<\/strong> o reazioni allergiche<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Si ricorda che il trattamento deve essere definito da uno specialista che considera attentamente la cartella clinica del paziente.<\/p>\n\n\n\n

Il trattamento non \u00e8 eseguito in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale.<\/em><\/p>\n\n\n\n

PRP in ortopedia: un approfondimento a voce degli specialisti <\/h2>\n\n\n\n
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