{"id":4120,"date":"2018-02-13T09:41:21","date_gmt":"2018-02-13T09:41:21","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=cure&p=4120"},"modified":"2024-02-12T12:38:20","modified_gmt":"2024-02-12T12:38:20","slug":"protesi-anca","status":"publish","type":"cure","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/cure\/protesi-anca\/","title":{"rendered":"Chirurgia protesica dell’anca"},"content":{"rendered":"\n

Quando \u00e8 necessaria la protesi all\u2019anca?<\/h2>\n\n\n\n

L\u2019impianto di protesi <\/strong>d\u2019anca<\/strong> \u00e8 una procedura molto diffusa che, negli ultimi anni, si \u00e8 evoluta sia nella tecnica chirurgica sia nei materiali utilizzati. La chirurgia protesica dell’anca permette di intervenire nei casi pi\u00f9 avanzati di degenerazione dell’articolazione dovuta principalmente all\u2019evolversi dell\u2019artrosi<\/a><\/strong>. <\/em><\/p>\n\n\n\n

La necessit\u00e0 dell\u2019intervento viene valutata dal chirurgo ortopedico a seguito della visita specialistica<\/strong><\/a> ed esami di approfondimento.<\/p>\n\n\n\n

L\u2019intervento per la protesi all\u2019anca<\/h2>\n\n\n\n

Prima dell\u2019intervento, sulla base della valutazione della radiografia<\/a> all\u2019articolazione, lo specialista ortopedico esegue la pianificazione preoperatoria. \u00c8 in questa fase che viene definita la protesi<\/strong> pi\u00f9 adatta.<\/p>\n\n\n\n

L\u2019individuazione della protesi dipende dalla morfologia dell\u2019anca, dall\u2019et\u00e0 e dalla patologia del paziente (artrosi o coxartrosi<\/a>, artrite reumatoide<\/a>, frattura).<\/p>\n\n\n\n

L\u2019artroprotesi d\u2019anca<\/strong>, ossia la sostituzione totale dell\u2019articolazione con una protesi artificiale, \u00e8 costituita da diversi componenti: stelo femorale, testina protesica, inserto e cotile.<\/p>\n\n\n

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\"Infografica<\/figure><\/div>\n\n\n

L\u2019operazione all\u2019anca<\/strong> viene eseguita normalmente in anestesia peridurale (ossia loco-regionale) ma, a seconda del singolo caso, l\u2019anestesista valuta la soluzione pi\u00f9 adatta.<\/p>\n\n\n\n

In Humanitas Mater Domini l\u2019intervento di protesi<\/strong> d\u2019anca<\/strong> viene eseguito con il sistema di navigazione computerizzato<\/strong><\/a>, una tecnologia che potenzia la precisione chirurgica<\/strong> e mostra in anticipo l’esito dell’intervento<\/strong>. Questa tecnologia \u00e8 stata studiata per rendere ancor pi\u00f9 efficiente l\u2019accesso mininvasivo anteriore<\/strong><\/a>, ossia una tecnica chirurgica eseguita ancora in pochi centri ortopedici in Italia<\/strong> che si caratterizza per un approccio mininvasivo<\/strong> e piccolo taglio cutaneo<\/strong>. Oltre a ridurre le dimensioni delle cicatrici, l’accesso mininvasivo anteriore permette di limitare al massimo l\u2019impatto sui muscoli. In alcuni casi particolari, il chirurgo pu\u00f2 valutare anche altre vie di accesso.<\/p>\n\n\n\n

L\u2019intervento \u00e8 seguito da una breve degenza<\/strong> in ospedale (in media 6\/10 gg) e, a partire dal giorno seguente l\u2019operazione, il paziente torna a camminare.<\/p>\n\n\n\n

Sistema di navigazione computerizzato<\/h2>\n\n\n\n

Grazie all\u2019algoritmo di calcolo di cui \u00e8 dotata, questa tecnologia restituisce al chirurgo ortopedico dati oggettivi sulle dimensioni e sull\u2019orientamento <\/strong>che le componenti protesiche dovranno rispettare per garantire un impianto estremamente personalizzato<\/strong> sull\u2019anatomia del paziente. <\/p>\n\n\n\n

Attraverso l\u2019integrazione delle immagini dell\u2019articolazione acquisite nelle fasi pre e intraoperatorie, il sistema di navigazione computerizzato permette allo specialista di studiare con maggior precisione la morfologia del paziente<\/strong>, identificare le componenti protesiche pi\u00f9 adeguate<\/strong> e vedere in anticipo l\u2019esito dell\u2019intervento<\/strong>. Il tutto senza inserire sul bacino e sulla gamba tracker metallici caratteristici, invece, dei sistemi di navigazione tradizionali.<\/p>\n\n\n\n

La precisione del chirurgo ortopedico viene potenziata dalla tecnologia, traducendosi in diversi vantaggi per il paziente:<\/p>\n\n\n\n