{"id":3027,"date":"2013-04-13T13:55:04","date_gmt":"2013-04-13T13:55:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/malattie\/malattia-aritmogena-del-ventricolo-destro\/"},"modified":"2018-03-06T10:55:19","modified_gmt":"2018-03-06T10:55:19","slug":"malattia-aritmogena-del-ventricolo-destro","status":"publish","type":"disease","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/malattie\/malattia-aritmogena-del-ventricolo-destro\/","title":{"rendered":"Malattia aritmogena del ventricolo destro"},"content":{"rendered":"
La malattia aritmogena del ventricolo destro<\/strong> \u00e9 una malattia ereditaria, geneticamente trasmessa, caratterizzata da una alterazione del muscolo cardiaco che viene progressivamente sostituito da tessuto cicatriziale e grasso. La malattia colpisce quasi esclusivamente il ventricolo destro (una delle due camere inferiori del cuore con funzioni di pompa) in alcune sue aree. Il coinvolgimento del ventricolo sinistro \u00e8 pi\u00f9 raro o caratteristico delle fasi pi\u00f9 avanzate della malattia.<\/p>\n Nel corso della malattia vi possono essere fasi silenti (senza sintomi) ed altre caratterizzate da disturbi di vario tipo che possono comparire in diversi momenti (in genere gi\u00e0 in et\u00e0 giovanile). Le alterazioni del cuore provocate dalla malattia determinano:<\/p>\n I problemi aritmici prevalgono nelle fasi inziali della malattia, l\u2019insufficienza cardiaca in quelle pi\u00f9 avanzate. La malattia aritmogena del ventricolo destro \u00e8 tra le pi\u00f9 frequenti cause di morte cardiaca improvvisa nei giovani, soprattutto atleti. L\u2019attivit\u00e0 sportiva \u00e8 pertanto controindicata in questi pazienti.<\/p>\n La malattia\u00a0 aritmogena del ventricolo destro \u00e9 determinata da una modificazione di un gene. Sono state descritte alterazioni di diversi geni che possono per\u00f2 portare alla stessa malattia. Di solito la malattia \u00e8 trasmessa per via ereditaria.<\/p>\n Nei pazienti che manifestano una tachicardia ventricolare, questa \u00e8 quasi sempre legata alla presenza di un \u201ccorto-circuito\u201d elettrico del cuore (circuito di rientro) che, in presenza di condizioni favorenti si attiva dando origine all\u2019aritmia. Pi\u00f9 raramente, essa \u00e8 invece dovuta alla scarica molto rapida di un gruppo di cellule (focus) localizzate un un\u2019area differente da quella da dove normalmente si genera l\u2019attivit\u00e0 elettrica del cuore (nodo del seno).<\/p>\n Possono essere causati dalle aritmie ventricolari o dalla ridotta funzione di pompa del cuore.<\/p>\n La contrazione irregolare (extrasistole) o molto rapida (tachicardia) del cuore pu\u00f2 produrre sintomi quali:<\/p>\n La riduzione della capacit\u00e0 di contrazione del cuore pu\u00f2 produrre sintomi quali:<\/p>\n In alcuni casi i disturbi possono essere molto lievi o addirittura assenti e la malattia viene scoperta occasionalmente durante una visita cardiologica eseguita per altri motivi. In presenza di sintomi o segni suggestivi della presenza di questa malattia \u00e8 opportuno che il medico di fiducia invii il paziente a consulto presso un elettrofisiologo (un cardiologo che si occupa delle aritmie cardiache); nei casi di maggiore gravit\u00e0 \u00e9inv ece necessario un rapido accesso al Pronto Soccorso.<\/p>\n I pazienti affetti da malattia aritmogena del ventricolo destro sono a rischio di arresto cardiaco da fibrillazione ventricolare, aritmia fatale se non interrotta al pi\u00f9 presto con una defibrillazione del cuore. Questo evento si manifesta soprattutto nel corso di attivit\u00e0 fisica intensa (ad esempio sport agonistico).<\/p>\n La diagnosi della malattia aritmogena del ventricolo destro avviene in base alla presenza di diversi fattori che comprendono la storia familiare (ereditariet\u00e0), i risultati delle indagini ed i sintomi del paziente. Per il completamento della diagnosi potrebbero essere indicate indagini quali:<\/p>\n Il trattamento della malattia aritmogena del ventricolo destro ha come obiettivo primario quello di ridurre il rischio di morte improvvisa da arresto cardiaco.<\/p>\n La terapia medica<\/strong> con farmaci beta-bloccanti (Atenololo, Metoprololo, ecc) o antiaritmici (Sotalolo, Amiodarone) pu\u00f2 essere utile per ridurre i sintomi legati alle extrasistoli (se frequenti) o le recidive di tachicardia ventricolare. Non vi \u00e8 invece evidenza che questo trattamento riduca significativamente il rischio di morte improvvisa da arresto cardiaco.<\/p>\n\n
Quali sono le cause della malattia aritmogena del ventricolo destro?<\/h2>\n
Quali sono i sintomi della malattia aritmogena del ventricolo destro?<\/h2>\n
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Quali sono le conseguenze della malattia\u00a0 aritmogena del ventricolo destro?<\/h2>\n
La Diagnosi<\/h2>\n
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I Trattamenti<\/h2>\n