{"id":3028,"date":"2013-04-13T13:41:19","date_gmt":"2013-04-13T13:41:19","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/malattie\/blocco-atrio-ventricolare\/"},"modified":"2023-02-17T10:32:31","modified_gmt":"2023-02-17T10:32:31","slug":"blocco-atrio-ventricolare","status":"publish","type":"disease","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/malattie\/blocco-atrio-ventricolare\/","title":{"rendered":"Blocco atrio ventricolare"},"content":{"rendered":"
Il normale ritmo del cuore origina dal nodo del seno (un gruppo di speciali cellule localizzate nell\u2019atrio destro, una delle due camere superiori del cuore). L\u2019impulso elettrico si propaga successivamente attraverso delle vie predefinite (il sistema di \u201cconduzione atrio-ventricolare\u201d del cuore) assimilabili a degli speciali \u201cfili elettrici\u201d. Nella porzione centrale del cuore, tra le camere superiori e quelle inferiori, \u00e8 localizzato il \u201cfilo\u201d principale (costituito dal nodo atrio-ventricolare e dal fascio di His). Da questo \u201cfilo\u201d, nella porzione inferiore, se ne distaccano altri due (detti rispettivamente branca destra e sinistra). Per differenti ragioni il sistema di conduzione atrio-ventricolare pu\u00f2 andare ogni tanto \u201cin blocco\u201d dando luogo ad un anomalo rallentamento della frequenza cardiaca di breve durata. Nelle fasi pi\u00f9 avanzate della malattia il sistema di conduzione atrio-ventricolare pu\u00f2 diventare incapace di trasmettere il battito; questo potrebbe dar luogo a delle pause molto prolungate tra una contrazione cardiaca e l\u2019altra. In questa situazione la contrazione sar\u00e0 generata da altri gruppi di cellule localizzate in una parte del cuore.<\/p>\n
Il blocco dell\u2019impulso avviene quando si<\/strong> danneggia il filo centrale<\/strong> (il nodo atrio-ventricolare o il fascio di His). Quando la malattia coinvolge solo una delle branche (destra o sinistra), il paziente non presenter\u00e0 rallentamenti della frequenza cardiaca (la trasmissione dell\u2019impulso viene assicurata dall\u2019altra branca). Questi ovviamente compariranno in caso di danneggiamento di entrambe le branche.<\/p>\n La frequenza cardiaca rallentata o le pause prolungate tra una contrazione cardiaca e l\u2019altra provocano una riduzione o un arresto transitorio del flusso di sangue agli organi. I principali sintomi dovuti a questa condizione sono:<\/p>\n In alcune persone, soprattutto nelle fasi iniziali, questa malattia pu\u00f2 non determinare alcun disturbo. In presenza di sintomi o segni suggestivi di una malattia del sistema di conduzione atrio-ventricolare<\/strong> \u00e8 opportuno che il medico di medicina generale consigli al paziente un consulto presso un elettrofisiologo (un cardiologo che si occupa delle aritmie cardiache); nei casi di maggiore gravit\u00e0 \u00e8 invece necessario un rapido accesso al Pronto Soccorso.<\/p>\n La malattia del sistema di conduzione atrio-ventricolare \u00e8 spesso dovuta all\u2019invecchiamento<\/strong> e pu\u00f2 essere legata a differenti malattie cardiache<\/strong> o interventi cardiochirurgici.<\/p>\n La malattia del sistema di conduzione atrio-ventricolare viene solitamente diagnosticata durante una visita medica<\/a> <\/strong>sulla base della storia clinica del paziente e dell\u2019elettrocardiogramma<\/a><\/strong>. A completamento della diagnosi potrebbero essere indicate ulteriori indagini:<\/p>\n Il trattamento consiste nella prevenzione dei sintomi, soprattutto quelli legati alle pause prolungate della contrazione cardiaca che possono portare a svenimento il paziente.<\/p>\n I farmaci sono poco efficaci. Alcuni farmaci utilizzati per il trattamento di altre patologie cardiache (ad esempio i calcio-antagonisti o i beta-bloccanti) o di altri organi possono aggravare la malattia e determinare la comparsa di sintomi. L\u2019assunzione dei farmaci dovr\u00e0 pertanto essere sempre indicata e sorvegliata<\/strong> dal medico curante o dal cardiologo.<\/p>\n Il trattamento<\/strong> pi\u00f9 efficace consiste nell\u2019impianto di un pace-maker.<\/a><\/strong><\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"class_list":["post-3028","disease","type-disease","status-publish","hentry"],"yoast_head":"\nQuali sono i sintomi del blocco atrio ventricolare?<\/h2>\n
\n
Quali sono le cause del blocco atrio ventricolare?<\/h2>\n
Diagnosi<\/h2>\n
\n
Trattamenti<\/h2>\n