{"id":3043,"date":"2014-05-12T14:17:43","date_gmt":"2014-05-12T14:17:43","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/malattie\/tumore-collo-utero\/"},"modified":"2022-03-16T11:50:09","modified_gmt":"2022-03-16T11:50:09","slug":"tumore-collo-utero","status":"publish","type":"disease","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/malattie\/tumore-collo-utero\/","title":{"rendered":"Tumore collo utero"},"content":{"rendered":"
Il collo dell’utero<\/strong>, o cervice uterina<\/strong>,<\/span>\u00a0costituisce la parte inferiore dell\u2019utero e delimita il\u00a0passaggio tra il corpo uterino e la vagina. La cervice \u00e8 attraversata da un canale fusiforme che\u00a0prende il nome di canale cervicale. Il canale cervicale \u00e8 delimitato a sua volta dall\u2019orifizio\u00a0uterino interno (OUI) e dall\u2019orifizio uterino esterno (OUE).<\/p>\n A livello della cervice si inseriscono i parametri, ovvero delle strutture fibrose che ancorano l\u2019utero\u00a0alla parete ossea della pelvi. I parametri sono attraversati dalle arterie uterine e dall\u2019uretere, cio\u00e8 il\u00a0tratto della via escretrice che unisce il rene alla vescica. Il punto in cui l\u2019epitelio pavimentoso\u00a0stratificato non cheratinizzato entra in contatto con quello cilindrico prende il nome di giunzione\u00a0squamo-colonnare.<\/p>\n Il tumore della cervice uterina<\/strong> \u00e8 una malattia dovuta alla moltiplicazione incontrollata di alcune\u00a0cellule situate a livello della giunzione squamo-colonnare che si trasformano in cellule maligne. Il tumore del collo dell’utero o della cervice uterina<\/strong> rappresenta nel mondo la prima causa di morte per neoplasia\u00a0ginecologica e quasi la met\u00e0 dei casi si registra tra le donne di et\u00e0 compresa tra i 35 e i 55 anni.<\/p>\n Una diagnosi precoce \u00e8 importante per trattare la malattia nella sua fase iniziale, quando le\u00a0possibilit\u00e0 di guarigione sono pi\u00f9 elevate.<\/p>\n L\u2019infezione da Human Papilloma Virus (HPV)\u00a0rappresenta il fattore di rischio pi\u00f9 importante associato al tumore\u00a0<\/strong>della cervice uterina<\/strong>; purtroppo, questa infezione \u00e8 difficile da\u00a0prevenire per le persone adulte che conducono una vita sessuale\u00a0attiva, vista anche l\u2019insufficiente efficacia del preservativo\u00a0nell\u2019evitare la diffusione di questo virus.<\/p>\n Ad oggi, si conoscono quasi 100 genotipi diversi di HPV; di questi,\u00a0circa 40 hanno una predisposizione (tropismo) per proliferare\u00a0nell\u2019ambiente tipico del tratto genitale.<\/p>\n Il tumore della cervice<\/strong>, almeno nelle fasi iniziali, \u00e8 spesso asintomatico, per cui \u00e8 importante\u00a0eseguire controlli ginecologici ed esami annuali (come il PAP-test<\/a>), che nella maggior parte dei casi\u00a0permettono di diagnosticare questa malattia nella fase precoce del suo sviluppo. I sintomi, quando\u00a0sono presenti, possono essere soggetti a differenti interpretazioni, poich\u00e9 sono comuni a molte\u00a0malattie dell\u2019apparato genitale e si verificano, talvolta, anche in soggetti sani. Nel caso si verifichi\u00a0uno o pi\u00f9 dei fenomeni sotto elencati, \u00e8 comunque importante effettuare un controllo ginecologico,\u00a0anche per escludere altre patologie.<\/p>\n \u00c8\u00a0utile\u00a0in tempi brevi un percorso diagnostico multidisciplinare completo, clinico e radiologico.<\/p>\n Rappresenta il punto di arrivo delle diverse procedure diagnostiche. Lo stadio della malattia (cio\u00e8 le\u00a0dimensioni del tumore e l\u2019eventuale coinvolgimento delle strutture vicine e\/o a distanza) guida il\u00a0clinico per stabilire il successivo trattamento.<\/p>\n Secondo la Federazione Internazionale di Ginecologia e Ostetricia (FIGO) il tumore della cervice\u00a0<\/strong>uterina<\/strong> viene suddiviso in 4 stadi.<\/p>\n Esistono diversi trattamenti per le pazienti affette da tumore della cervice uterina<\/strong>: la chirurgia, la\u00a0radioterapia e la chemioterapia possono essere utilizzate singolarmente o in sinergia.<\/p>\n Lo stadio della malattia \u00e8 l\u2019elemento principale che guida la scelta del trattamento.\u00a0Alcuni trattamenti vengono considerati standard, cio\u00e8 di utilizzo abituale, mentre altri sono oggetto\u00a0di ricerca. Questi ultimi rappresentano opzioni terapeutiche in corso di valutazione per poter\u00a0ottenere informazioni utili a migliorare i risultati degli attuali trattamenti.<\/p>\n \u00c8\u00a0utile per le pazienti un percorso terapeutico di tipo multidisciplinare e personalizzato in base alle\u00a0caratteristiche cliniche e biologiche del tumore.<\/p>\n Prevede l\u2019asportazione del tessuto tumorale mediante un intervento chirurgico, attraverso una delle\u00a0seguenti tecniche:<\/p>\n Tradizionalmente questo intervento viene condotto attraverso un\u2019incisione addominale\u00a0(laparotomia), tuttavia \u00e8 ormai accettato a livello internazionale che operatori esperti\u00a0possano eseguire l\u2019isterectomia radicale anche con approccio laparoscopico.<\/p>\n La radioterapia \u00e8 una modalit\u00e0 terapeutica che prevede l\u2019utilizzo di radiazioni ionizzanti, indirizzate\u00a0direttamente a livello del tessuto neoplastico, allo scopo di uccidere le cellule tumorali. Per i tumori\u00a0<\/strong>della cervice uterina<\/strong>, questo trattamento pu\u00f2 essere usato anche in combinazione con la\u00a0chemioterapia.<\/p>\n In questo caso, la chemioterapia serve per rendere le cellule neoplastiche pi\u00f9 sensibili all\u2019effetto\u00a0tumoricida della radioterapia.<\/p>\n Esistono due tipi principali di radioterapia: la radioterapia esterna, nella quale la radiazione arriva\u00a0da una fonte (appositi apparecchi terapeutici detti acceleratori lineari) posta all\u2019esterno del paziente\u00a0e quella interna o brachiterapia, nella quale la sorgente di radiazioni \u00e8 posta direttamente a contatto\u00a0con la malattia per mezzo di una sonda.<\/p>\n Nel corso del trattamento radiante, la paziente segue un programma di visite con l\u2019oncologo\u00a0radioterapista per la valutazione clinica del trattamento in corso.<\/p>\n Diversi farmaci si sono dimostrati attivi nella cura del tumore del collo dell’utero<\/strong>. Gli specialisti valutano, a seconda delle specificit\u00e0 legate alla paziente e alla fase di malattia, la\u00a0necessit\u00e0 di somministrare una monochemioterapia (cio\u00e8 un solo farmaco) o una polichemioterapia\u00a0(cio\u00e8 l\u2019associazione di pi\u00f9 farmaci).<\/p>\n In alcuni casi \u00e8 opportuno somministrare una monochemioterapia (cio\u00e8 un solo farmaco), in altri\u00a0casi una polichemioterapia (cio\u00e8 l\u2019associazione di pi\u00f9 farmaci).<\/p>\n La chemioterapia pu\u00f2 essere utilizzata:<\/p>\n La gestione delle pazienti affette da tumori del collo dell\u2019utero<\/strong> coinvolge diversi specialisti, tra cui\u00a0il chirurgo ginecologo oncologo, l\u2019oncologo medico, il radioterapista, l\u2019anatomopatologo, il\u00a0radiologo. Attraverso un consulto multidisciplinare (MDM, Multidisciplinary Meeting) vengono\u00a0discusse le peculiarit\u00e0 di ogni paziente al fine di personalizzare quanto pi\u00f9 possibile il trattamento\u00a0per ogni donna.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":25803,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"class_list":["post-3043","disease","type-disease","status-publish","has-post-thumbnail","hentry"],"yoast_head":"\nQuali sono i fattori di rischio del tumore cervice uterina?<\/h2>\n
Infezione da Human Papilloma Virus (HPV)<\/h3>\n
Altri fattori di rischio riconosciuti:<\/h3>\n
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Quali sono i sintomi del tumore alla cervice?<\/h2>\n
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La Diagnosi<\/h2>\n
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Stadiazione del tumore al collo dell’utero
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I Trattamenti<\/h2>\n
Interventi chirurgici per il tumore al collo dell’utero
\n<\/strong><\/h3>\n\n
Radioterapia per il tumore al collo dell’utero
\n<\/strong><\/h3>\nChemioterapia per il tumore al collo dell’utero
\n<\/strong><\/h3>\nScelta del trattamento<\/h2>\n
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