{"id":3106,"date":"2013-04-13T09:32:01","date_gmt":"2013-04-13T09:32:01","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/malattie\/aneurisma-cerebrale\/"},"modified":"2018-03-05T16:08:06","modified_gmt":"2018-03-05T16:08:06","slug":"aneurisma-cerebrale","status":"publish","type":"disease","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/malattie\/aneurisma-cerebrale\/","title":{"rendered":"Aneurisma cerebrale"},"content":{"rendered":"
L’aneurisma \u00e9 una\u00a0dilatazione di un’arteria cerebrale. Le dimensioni possono variare da pochi millimetri a lesioni definite “giganti”, di diametri maggiori di 2.5 cm. L’aneurisma pu\u00f2 interessare qualunque arteria cerebrale anche se con frequenza, e a volte sintomatologia, diversa.<\/p>\n
Gli aneurismi oltre che per le dimensioni e la sede possono essere divisi in due grosse famiglie:<\/p>\n
Circa il 4-5% della popolazione \u00e8 portatrice di aneurismi, ma solo una minima quantit\u00e0 di questi dar\u00e0 segno di s\u00e9. L’aneurisma \u00e8 di frequente\u00a0localizzato nella biforcazione dei vasi cerebrali, segno che la causa \u00e8 spesso embriologica. Una volta formatosi la sua storia naturale \u00e8 variabile. Importanti co-fattori sono: ipertensione arteriosa, fumo, aneurismi multipli e patologie dei connettivi.<\/p>\n
Nella maggior parte dei casi l’aneurisma rimane silente tutta la vita. Raramente aumenta progressivamente di dimensioni fino a dare sintomi da “effetto massa” (cefalea, compressione di nervi cranici con disturbi della motilit\u00e0 oculare, crisi epilettiche etc).<\/p>\n
Una minima percentuale va incontro a rottura. Le dimensioni della sacca sono direttamente correlate al rischio di rottura. Un aneurisma minore di 6-7 mm ha un rischio di sanguinamento\/anno basso; se \u00e8 invece superiore a 7 mm \u00e8 generalmente da trattare.<\/p>\n
Esiste quindi un territorio di “penombra” intorno ai 5-7 mm, nel quale risulta necessaria una attenta valutazione da parte del team neuro vascolare, che deve valutare il rischio in base a et\u00e0 del paziente, forma dell’aneurisma, presenza di aneurismi multipli e tolleranza del paziente all’idea di avere un aneurisma non rotto, aspetto da non sottovalutare.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"class_list":["post-3106","disease","type-disease","status-publish","hentry"],"yoast_head":"\n