{"id":3194,"date":"2016-10-04T15:55:30","date_gmt":"2016-10-04T15:55:30","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/malattie\/trombosi-arteriosa\/"},"modified":"2018-03-06T13:52:55","modified_gmt":"2018-03-06T13:52:55","slug":"trombosi-arteriosa","status":"publish","type":"disease","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/malattie\/trombosi-arteriosa\/","title":{"rendered":"Trombosi arteriosa"},"content":{"rendered":"
Nel caso in cui il trombo<\/strong> si formi all\u2019interno di un vaso arterioso<\/strong>, deputato a portare sangue ossigenato (ricco di nutrimento) ai tessuti, la malattia che insorge si chiama ischemia<\/strong> e provoca morte delle cellule alle quali non arriva pi\u00f9 ossigeno. Se le cellule colpite sono quelle del cuore, si parler\u00e0 di infarto del miocardio<\/a>, di ictus <\/a>nel caso siano cellule del cervello, di ischemia retinica<\/strong> se dell\u2019occhio, ecc.<\/p>\n Sono molteplici i fattori<\/strong> che danneggiano le arterie e, pertanto predispongono a tali eventi, alcuni legati allo stile di vita<\/strong> (tabagismo, obesit\u00e0, sedentariet\u00e0) altri a malattie<\/strong> o alterazioni metaboliche<\/strong> (dislipidemia, diabete mellito, ipertensione arteriosa<\/a>, malattie autoimmuni,\u2026).<\/p>\n Queste patologie vengono curate dagli specialisti d\u2019organo (cardiologo, neurologo, oculista, chirurgo vascolare, ecc.), spesso in regime d\u2019urgenza.<\/p>\n La valutazione\u00a0 dello specialista dell\u2019Ambulatorio di Ematologia e Trombosi,<\/a> potr\u00e0 essere richiesta per quelle trombosi arteriose<\/strong> che si verifichino in pazienti senza fattori di rischio, nei quali si sospetti una predisposizione genetica (se esordite in pazienti con et\u00e0 < 50 anni o in pi\u00f9 componenti della stessa famiglia) oppure in pazienti che presentino recidive ischemiche nonostante regolare assunzione della terapia antitrombotica.<\/p>\n Poich\u00e9 la trombosi<\/strong> arteriosa<\/strong> determina un\u2019improvvisa perdita di cellule e quindi di un\u2019importante funzione del nostro corpo, i sintomi sono solitamente eclatanti e richiedono immediato accesso al Pronto Soccorso.<\/p>\n Il sintomo<\/strong> pi\u00f9 frequente \u00e8 il dolore<\/strong> la cui sede dipende dal punto dell\u2019ischemia: ad esempio, sar\u00e0 al torace nell\u2019infarto, alla gamba nell\u2019ischemia di un arto, all\u2019occhio se la trombosi coinvolge un\u2019arteria retinica.L\u2019ictus cerebrale<\/a>, nella maggior parte dei casi, si manifesta come perdita della sensibilit\u00e0<\/strong> o della forza di met\u00e0 corpo (un braccio, braccio e gamba dello stesso lato, met\u00e0 volto) o con perdita<\/strong>, parziale o totale, della capacit\u00e0 di parlare<\/strong>.<\/p>\n Nella maggior parte dei casi, la trombosi arteriosa<\/strong> richiede un trattamento antitrombotico<\/strong> con farmaci antiaggreganti che agiscono riducendo la capacit\u00e0 delle piastrine di aggregarsi.E\u2019 molto importante, inoltre, individuare e tenere sotto controllo tutti i potenziali fattori di rischio cardiovascolari.<\/p>\n Esistono casi particolari di trombosi arteriose<\/strong> in cui deve essere considerata la terapia anticoagulante e\u00a0 per le quali pu\u00f2 essere indicata una valutazione presso l\u2019Ambulatorio di Ematologia e Trombosi<\/a> come, ad esempio, nell\u2019ictus da dissecazione carotidea o da presenza di anticorpi antifosfolipidi, nell\u2019infarto da anomalie anatomiche coronariche, nell\u2019ictus da perviet\u00e0 del forame ovale o da fibrillazione atriale<\/a>.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"class_list":["post-3194","disease","type-disease","status-publish","hentry"],"yoast_head":"\nLa Diagnosi<\/h2>\n
I Sintomi<\/h2>\n
I Trattamenti<\/h2>\n