{"id":10205,"date":"2018-11-29T12:02:57","date_gmt":"2018-11-29T12:02:57","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=10205"},"modified":"2018-11-26T13:28:21","modified_gmt":"2018-11-26T13:28:21","slug":"everolimus","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/principi-attivi\/everolimus\/","title":{"rendered":"Everolimus"},"content":{"rendered":"

L’Everolimus<\/strong> viene utilizzato per trattare alcune forme di tumore al seno<\/a> nelle donne in postmenopausa, non trattabili con altre terapie farmacologiche. Inoltre, \u00e8 indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da alcuni tumori neuroendocrini progressivi<\/strong> di origine pancreatica, di carcinomi a cellule renali in fase avanzata resistenti al trattamento con sunitinib o sorafenib, e di alcune forme di tumore renale<\/strong><\/a>, complesso della tuberosclerosi<\/strong> e (anche in et\u00e0 pediatrica) tumore cerebrale<\/strong> (astrocitoma subependimale a cellule giganti).<\/p>\n

L’Everolimus, inoltre, viene utilizzato in pazienti selezionati per impedire il rigetto dopo un trapianto di reni o di fegato<\/strong>.<\/p>\n

Che cos’\u00e8 l’Everolimus?<\/h2>\n

L’Everolimus blocca la proliferazione delle cellule tumorali<\/strong> e induce l’apoptosi (suicidio delle cellule) bloccando l’attivit\u00e0 della proteina mTOR. Inoltre, porta alla riduzione della produzione di nuovi vasi sanguigni (angiogenesi) e dell’assorbimento di glucosio.<\/p>\n

L’Everolimus agisce, inoltre, come immunosoppressore<\/strong>: blocca l’azione di alcune cellule del sistema immunitario che potrebbero causare il rigetto di organi trapiantati.<\/p>\n

Come si assume l’Everolimus?<\/h2>\n

L’Everolimus si assume per via orale<\/strong>.<\/p>\n

Il trattamento del tumore al seno prevede l’assunzione combinata con Exemestano<\/strong>. In genere, invece, nel trattamento immunosoppressivo si assume con Ciclosporina<\/strong>.<\/p>\n

Effetti collaterali dell’Everolimus<\/h2>\n

L’Everolimus pu\u00f2 rallentare la guarigione delle ferite chirurgiche<\/strong>, ridurre la capacit\u00e0<\/strong> dell’organismo di combattere le infezioni, ridurre la quantit\u00e0 di sperma prodotto e promuovere la comparsa di iperglicemia o diabete<\/strong>. Inoltre, la sua assunzione pu\u00f2 essere associata alla comparsa di una polmonite non infettiva e all’aumento del rischio di sviluppo di forme tumorali (in particolare alla pelle).<\/p>\n

Fra gli altri suoi possibili effetti avversi sono inclusi:<\/p>\n