{"id":10364,"date":"2018-11-28T10:12:43","date_gmt":"2018-11-28T10:12:43","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=10364"},"modified":"2018-11-28T10:12:43","modified_gmt":"2018-11-28T10:12:43","slug":"fenilefrina","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/principi-attivi\/fenilefrina\/","title":{"rendered":"Fenilefrina"},"content":{"rendered":"

La fenilefrina<\/strong> \u00e8 un decongestionante nasale: agisce riducendo il rigonfiamento dei vasi sanguigni presenti nelle cavit\u00e0 nasali.<\/p>\n

A cosa serve la fenilefrina?<\/h2>\n

La fenilefrina \u00e8 utilizzata per alleviare i fastidi nasali causati da \u00a0raffreddore ed allergie<\/a>.<\/p>\n

Inoltre, pu\u00f2 essere utile per combattere la congestione e la pressione a livello dei seni paranasali.<\/p>\n

Come si assume la fenilefrina?<\/h2>\n

In genere la fenilefrina \u00e8 somministrata per via orale sotto forma di compresse o soluzioni da assumere al bisogno, circa ogni quattro ore. Esistono inoltre farmaci a rilascio prolungato da assumere solo una o due volte al giorno.<\/p>\n

Alcuni medicinali contengono fenilefrina combinata con altri farmaci.<\/p>\n

Effetti collaterali della fenilefrina<\/h2>\n

La fenilefrina pu\u00f2 scatenare effetti collaterali<\/strong> anche gravi. In caso di nervosismo, capogiri<\/a> o insonnia associati alla sua assunzione \u00e8 consigliato interrompere il trattamento e chiamare il medico per un consiglio.<\/p>\n

Avvertenze della fenilefrina<\/h2>\n

I farmaci contro tosse<\/a> e raffreddore che non richiedono prescrizione medica, inclusi quelli che contengono fenilefrina, possono scatenare pericolosi effetti collaterali nei bambini: non devono essere somministarti prima dei quattro anni di et\u00e0. Fra i quattro e gli undici anni \u00e8 invece fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo.<\/p>\n

La fenilefrina non deve essere assunta da chi \u00e8 affetto da fenilchetonuria, n\u00e9 da chi \u00e8 in terapia con MAO inibitori come l’isocarbossazide, la fenelzina, la selegilina e la tranilcipromina, o se si \u00e8 interrotto il trattmento con uno di questi farmaci da meno di due settimane.<\/p>\n

A qualsiasi et\u00e0, prima di assumere un medicinale contenente questo principio attivo, bisogna parlare con il medico o con il farmacista:<\/p>\n