{"id":10717,"date":"2019-01-18T15:06:05","date_gmt":"2019-01-18T15:06:05","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=10717"},"modified":"2021-06-06T20:11:13","modified_gmt":"2021-06-06T20:11:13","slug":"ginkgo-biloba","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/principi-attivi\/ginkgo-biloba\/","title":{"rendered":"Ginkgo Biloba"},"content":{"rendered":"
Il Ginkgo Biloba<\/strong> \u00e8 spesso utilizzato contro i disturbi di memoria<\/strong> e per le conseguenze della scarsa riduzione del flusso di sangue al cervello (come mal di testa<\/strong>, vertigini<\/strong>, fastidiosi disturbi uditivi, difficolt\u00e0 di concentrazione e disturbi dell’umore), tipici della terza et\u00e0.<\/p>\n Inoltre, \u00e8 impiegato in altri problemi associati a disturbi della circolazione<\/strong>, come dolori alle gambe<\/strong> mentre si cammina (claudicatio) e sindrome di Raynaud<\/strong>.<\/p>\n Infine, l’estratto di foglie di Ginkgo<\/strong> \u00e8 utilizzato in caso di problemi cognitivi associati alla malattia di Lyme<\/strong> o alla depressione, disfunzioni sessuali, glaucoma<\/strong>, retinopatia diabetica e degenerazione maculare senile.<\/p>\n Le evidenze scientifiche accumulate fino ad oggi suggeriscono che l’estratto di Ginkgo potrebbe essere davvero efficace<\/strong> in caso di:<\/p>\n Nel caso degli altri usi proposti, studi dell\u2019efficacia suggeriscono l’inutilit\u00e0 del trattamento o non sono sufficienti per trarre delle conclusioni plausibili.<\/p>\n L’estratto di foglie di Ginkgo Biloba<\/strong> sembra avere un effetto positivo sulla circolazione venosa<\/strong>. La sua assunzione sembra favorire il funzionamento di cervello, occhi, orecchie e della circolazione a livello delle gambe. Sembra, inoltre, che aiuti a contrastare le alterazioni cerebrali che portano ai problemi di memoria tipici dell’Alzheimer<\/strong>.<\/p>\n L’estratto di semi, meno studiato, contiene invece sostanze che potrebbero aiutare a uccidere batteri e funghi patogeni<\/strong>.<\/p>\n Il Ginkgo Biloba<\/strong> si assume per via orale sotto forma di estratto di foglie o, meno frequentemente, di estratto di semi<\/strong>. Il dosaggio e la durata della somministrazione dipende dal problema che si vuole trattare e pu\u00f2 variare da paziente a paziente.<\/p>\n Se assunto, seguendo le dosi raccomandate, il Gingko biloba \u00e8 da considerare sicuro e pu\u00f2 scatenare solo lievi effetti avversi come:<\/p>\n In et\u00e0 pediatrica<\/strong> \u00e8 considerato un rimedio sicuro se assunto per brevi periodi di tempo; nelle donne adulte pu\u00f2 invece interferire con il concepimento<\/strong>.<\/p>\n Attenzione, invece, all’estratto di semi: contiene una tossina<\/strong> che pu\u00f2 scatenare effetti collaterali come convulsioni e perdita di coscienza.<\/p>\n Il Gingko Biloba<\/strong> deve essere assunto esclusivamente sotto forma di estratti: le parti intere della pianta possono contenere livelli pericolosi di sostanze tossiche, che possono scatenare gravi reazioni allergiche.<\/p>\n Prima di assumere Gingko biloba \u00e8 bene informare il medico:<\/p>\n\n
Come funziona il Ginkgo Biloba?<\/h2>\n
Come si assume il Ginkgo Biloba?<\/h2>\n
Effetti collaterali del Ginkgo Biloba<\/h2>\n
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Controindicazioni e avvertenze sull’utilizzo del Ginkgo Biloba<\/h2>\n
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