{"id":12123,"date":"2019-03-22T23:16:42","date_gmt":"2019-03-22T23:16:42","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=12123"},"modified":"2019-03-22T23:16:42","modified_gmt":"2019-03-22T23:16:42","slug":"zolpidem","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/principi-attivi\/zolpidem\/","title":{"rendered":"Zolpidem"},"content":{"rendered":"

Lo Zolpidem<\/strong> \u00e8 un farmaco sedativo<\/strong>. Agisce riducendo l’attivit\u00e0 cerebrale<\/strong> in modo da favorire il sonno<\/strong>.<\/p>\n

A cosa serve lo Zolpidem?<\/h2>\n

Lo Zolpidem viene utilizzato per trattare l’insonnia<\/strong>. Funziona sia in caso di difficolt\u00e0 ad addormentarsi, sia quando non si riesce a rimanere addormentati.<\/p>\n

Come si assume lo Zolpidem?<\/h2>\n

Lo Zolpidem viene assunto per via orale<\/strong>. \u00c8 disponibile in compresse, compresse a rilascio programmato (da deglutire rigorosamente intere), pastiglie da sciogliere sotto la lingua e spray orali. In genere ne va assunta una dose singola subito prima di andare a dormire, meglio se a stomaco vuoto. Esistono, per\u00f2, anche alternative da assumere in caso di risveglio durante la notte.<\/p>\n

Generalmente i problemi di insonnia iniziano a migliorare tra 7 e 10 giorni<\/strong> dall’inizio dell’assunzione di Zolpidem, che, nella maggior parte dei casi, non deve essere prolungata oltre le 2 settimane<\/strong>. Il rischio che si corre \u00e8 quello di una vera e propria dipendenza.<\/p>\n

D’altra parte \u00e8 importante anche smettere di assumere il farmaco gradualmente<\/strong>, pena effetti collaterali analoghi a quelli di una effettiva astinenza.<\/p>\n

Effetti collaterali dello Zolpidem<\/h2>\n

Fra i possibili effetti collaterali dello Zolpidem sono inclusi:<\/p>\n