{"id":12181,"date":"2019-03-31T09:18:33","date_gmt":"2019-03-31T09:18:33","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=12181"},"modified":"2019-03-31T09:18:33","modified_gmt":"2019-03-31T09:18:33","slug":"intestino-crasso","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/anatomia\/intestino-crasso\/","title":{"rendered":"Intestino crasso\u00a0"},"content":{"rendered":"
Esso rappresenta la parte finale dell\u2019intestino<\/strong> e, pi\u00f9 in generale, dell\u2019apparato digerente<\/strong>. Si estende a partire dalla valvola ileo-cecale<\/strong> (o valvola di Bauhin<\/strong>, dal cognome del medico svizzero che – nel corso del XVI secolo – la descrisse) all\u2019orifizio anale<\/strong>. \u00c8 costituito da tre segmenti: l\u2019intestino cieco<\/strong> (porzione che origina e si sviluppa in modo laterale e a fondo cieco); il colon<\/strong> (che \u00e8 la continuazione dell\u2019intestino tenue<\/strong>) e il retto o intestino retto<\/strong> (che rappresenta l\u2019ultimo tratto dell\u2019intestino, quello che sbocca all\u2019esterno, mediante l\u2019orifizio anale). La sua funzione \u00e8 quella di terminare il processo digestivo tramite assorbimento, fermentazione ed evacuazione<\/strong> dei cibi ingeriti.<\/p>\n Estensibile e lungo nel complesso 1,5 metri circa<\/strong>, esso \u00e8 disposto in modo da circondare l\u2019intestino tenue<\/strong><\/a> rispetto a cui presenta una lunghezza minore (1,5 metri contro i circa 7 metri del tenue), una maggiore fissit\u00e0 e un maggior calibro.<\/p>\n Quanto al calibro, l\u2019intestino crasso<\/strong> configura inizialmente una circonferenza di 28 cm che poi si riduce gradualmente a 14 per aumentare di nuovo a 17-19 cm a livello della prima porzione del retto<\/strong> (l\u2019ampolla rettale<\/strong>). Il calibro si restringe poi nell\u2019ultima parte del retto (il canale anale) ovvero la parte del retto che comunica con l\u2019esterno e consente l\u2019evacuazione.<\/p>\n Se, in generale, la funzione di tutto l\u2019intestino<\/strong> \u00e8 quella di condurre a termine la digestione<\/strong> che \u00e8 iniziata nella bocca<\/strong><\/a> (grazie alla combinata azione della masticazione e della saliva) e proseguita quindi a livello dello stomaco<\/strong><\/a> (tramite l\u2019azione dei succhi gastrici), la funzione principale dell\u2019intestino crasso<\/strong> \u00e8 quella di assorbire elettroliti e acqua<\/strong>, consentire l\u2019accumulo degli scarti alimentari non digeribili, provvedere alla loro decomposizione e alla loro evacuazione.<\/p>\n Oltre a permettere la conclusione del processo digestivo<\/strong>, esso provvede anche all\u2019assorbimento di specifiche sostanze (come cloro e sodio<\/strong>) e di alcune vitamine<\/strong> che sono prodotte dalla flora batterica locale (in particolare la vitamina K<\/strong><\/a>).<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"parent":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"Example":[126],"class_list":["post-12181","enciclopedia","type-enciclopedia","status-publish","hentry","enciclopedia_category-anatomia"],"yoast_head":"\nChe cos\u2019\u00e8 l\u2019intestino crasso?<\/h2>\n
A cosa serve l\u2019intestino crasso?<\/h2>\n