{"id":1611,"date":"2017-05-25T15:04:35","date_gmt":"2017-05-25T15:04:35","guid":{"rendered":"http:\/\/materdomini.local\/enciclopedia-medica\/ampicillina\/"},"modified":"2018-10-22T13:13:03","modified_gmt":"2018-10-22T13:13:03","slug":"ampicillina","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/principi-attivi\/ampicillina\/","title":{"rendered":"Ampicillina"},"content":{"rendered":"

L\u2019Ampicillina appartiene alla famiglia delle penicilline<\/strong>. Il suo meccanismo d\u2019azione \u00e8 quello di eliminare i batteri sensibili alla sua azione, interferendo con la formazione della loro parete e provocandone la rottura.<\/p>\n

A cosa serve l’Ampicillina?<\/h2>\n

\u00c9 utilizzata per trattare le infezioni<\/strong> che sono causate da batteri sensibili alla sua azione.<\/p>\n

Come si somministra l’Ampicillina?<\/h2>\n

Viene spesso somministrata per via orale<\/strong>, solitamente sotto forma di capsule<\/strong>, ma esiste anche in forma di soluzione e di gocce ad uso pediatrico. Deve essere assunta in base alla posologia indicata dal medico (in genere ogni sei ore, per un totale di quattro assunzioni al giorno) almeno mezz’ora prima o due ore dopo aver mangiato e bevendo un bicchiere d’acqua.<\/p>\n

Pu\u00f2 anche essere somministrata a mezzo di iniezioni intramuscolari o direttamente in vena tramite una flebo o un catetere.<\/p>\n

Effetti collaterali dell’Ampicillina<\/h2>\n

Tra i suoi possibili effetti avversi dell’Ampicillina si possono includere:<\/p>\n