{"id":17490,"date":"2020-05-30T10:51:19","date_gmt":"2020-05-30T10:51:19","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=17490"},"modified":"2021-07-01T07:23:18","modified_gmt":"2021-07-01T07:23:18","slug":"sodio","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/sali-minerali\/sodio\/","title":{"rendered":"Sodio"},"content":{"rendered":"
Si tratta di uno dei minerali pi\u00f9 abbondanti nell’organismo<\/strong>. In un adulto, ne sono presenti circa 92 g, distribuiti nel sangue (ben il 40% del sodio totale nell’organismo si trova nei liquidi extracellulari), nei connettivi, nel tessuto osseo e in quello cartilagineo.<\/p>\n Il sodio regola il passaggio di fluidi e di nutrienti<\/strong> all’interno ed all’esterno delle cellule e prende parte alla trasmissione dell’impulso nervoso<\/strong>. Quello presente nelle ossa rappresenta, invece, una riserva cui l’organismo pu\u00f2 attingere nei casi di necessit\u00e0 allo scopo di regolare il PH del sangue<\/strong>.<\/p>\n La sua fonte principale nell’alimentazione occidentale \u00e8 il sale da cucina<\/strong>. Fra i cibi che ne sono ricchi si possono includere: formaggi, salumi, insaccati e la maggior parte degli altri alimenti conservati. \u00c8 inoltre naturalmente presente negli alimenti di origine animale<\/strong> (le carni sia bianche che rosse, il pesce ed il latte), mentre \u00e8 meno abbondante in quelli di origine vegetale.<\/p>\n Il suo fabbisogno giornaliero \u00e8 compreso tra 0,6 e 3,5 g.<\/p>\n La sua carenza pu\u00f2 essere associata a vomito, nausea<\/strong><\/a>, anoressia<\/strong><\/a>. Nei casi pi\u00f9 gravi pu\u00f2 portare anche al coma e risultare fatale.<\/p>\n Un suo eccesso aumenta la ritenzione idrica e la pressione del sangue<\/strong>, portando con s\u00e9 il rischio di ipertensione<\/strong><\/a> e di sue complicazioni. Queste possono coinvolgere cuore<\/strong><\/a>, arterie e diversi organi, compromettendo sia la loro salute che quella dell’organismo. Inoltre, dosi eccessive di sodio possono portare a vomito, nausea, convulsioni, febbre e compromissione dei centri respiratori.<\/p>\n Limitando la sua assunzione<\/strong>, che \u00e8 spesso troppo abbondante nell’alimentazione occidentale moderna, si riducono il rischio di malattie cardiovascolari e di altre possibili complicazioni dell’ipertensione<\/strong>. Una pressione eccessiva, infatti, pu\u00f2 danneggiare molti organi. Oltre a cuore e arterie, a pagare le spese di un’alimentazione eccessivamente ricca di sodio\u00a0 possono essere, ad esempio, occhi, cervello e reni.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":22439,"parent":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"Example":[285],"class_list":["post-17490","enciclopedia","type-enciclopedia","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","enciclopedia_category-sali-minerali"],"yoast_head":"\nA che cosa serve il sodio?<\/h2>\n
In quali alimenti \u00e8 presente il sodio?<\/h2>\n
Qual \u00e8 il fabbisogno giornaliero di sodio?<\/h2>\n
Quali conseguenze determina la carenza di sodio?<\/h2>\n
Quali conseguenze determina un eccesso di sodio?<\/h2>\n
Perch\u00e9 un’alimentazione a basso contenuto di sodio \u00e8 importante per mantenersi in salute?<\/h2>\n