{"id":17498,"date":"2020-05-30T10:53:34","date_gmt":"2020-05-30T10:53:34","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=17498"},"modified":"2020-06-06T15:26:42","modified_gmt":"2020-06-06T15:26:42","slug":"zolfo","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/sali-minerali\/zolfo\/","title":{"rendered":"Zolfo"},"content":{"rendered":"
Si tratta di un macroelemento<\/strong>, cio\u00e8 uno dei minerali che sono presenti nell’organismo in abbondanti quantit\u00e0. Il corpo di un adulto ne contiene circa 140 mg, in prevalenza sotto forma di proteine come la cheratina.<\/p>\n \u00c9 presente all\u2019interno dei cosiddetti aminoacidi solforati<\/strong>. Fra questi, cisteina e metionina<\/strong> servono per costruire sia proteine dal ruolo strutturale (come il collagene e la cheratina<\/strong>) che enzimi che sono coinvolti nelle numerose reazioni che avvengono all’interno dell’organismo. La taurina<\/strong>, invece, prende parte alla produzione degli acidi biliari<\/strong>. Inoltre, gli aminoacidi solforati sono impiegati per produrre altre importanti molecole, come il coenzima A, l’acido lipoico, la biotina e il glutatione<\/strong>.<\/p>\n Lo zolfo, inoltre, partecipa al processo di respirazione cellulare<\/strong>.<\/p>\n Lo zolfo \u00e8 presente in tutti i cibi ricchi di proteine<\/strong>: dai legumi alla carne rossa, passando per il pesce, la carne bianca ed il latte. Uno degli alimenti che sono in assoluto pi\u00f9 ricchi di questo minerale \u00e8 il tuorlo d’uovo<\/strong>, ma anche aglio, cipolle, verza, cavolini di Bruxelles e rape ne contengono una buona quantit\u00e0. Dei livelli meno elevati, invece, sono presenti nella lattuga, nella frutta secca, nel cavolo riccio, nell’alga kelp e nei lamponi.<\/p>\n Non ne esiste una dose giornaliera raccomandata. I fabbisogni dell’organismo vengono difatti soddisfatti piuttosto facilmente tramite l’alimentazione. In generale, si ritiene che circa 850 mg giornalieri di questo minerale siano sufficienti per quelle che sono le esigenze basilari del corpo.<\/p>\n Solitamente carenze di zolfo non portano a sintomi evidenti.<\/p>\n Non esistono prove evidenti che un suo eccesso possa provocare particolari sintomi o problemi di salute.<\/p>\n Lo zolfo \u00e8 noto anche come il “minerale della bellezza”<\/strong>, perch\u00e9 contribuisce a mantenere in salute non solo capelli ed unghie, ma anche la pelle<\/strong>. Il motivo \u00e8 da ricercare nel fatto che si tratta di un importante componente della cheratina<\/strong> che conferisce forza, struttura e resistenza a capelli, pelle, ed unghie.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"parent":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"Example":[285],"class_list":["post-17498","enciclopedia","type-enciclopedia","status-publish","hentry","enciclopedia_category-sali-minerali"],"yoast_head":"\nA che cosa serve lo zolfo?<\/h2>\n
In quali alimenti \u00e8 presente lo zolfo?<\/h2>\n
Qual \u00e8 il fabbisogno giornaliero di zolfo?<\/h2>\n
Quali conseguenze pu\u00f2 determinare la carenza di zolfo?<\/h2>\n
Quali conseguenze pu\u00f2 determinare l’eccesso di zolfo?<\/h2>\n
\u00c8 vero che lo zolfo migliora la salute di unghie e capelli?<\/h2>\n