{"id":17500,"date":"2020-05-30T10:49:47","date_gmt":"2020-05-30T10:49:47","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=17500"},"modified":"2020-06-06T14:16:20","modified_gmt":"2020-06-06T14:16:20","slug":"molibdeno","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/sali-minerali\/molibdeno\/","title":{"rendered":"Molibdeno"},"content":{"rendered":"
\u00c9 un minerale presente in tracce nell’organismo, che lo immagazzina maggiormente all\u2019interno del fegato<\/strong><\/a>, dei reni<\/strong><\/a>, delle ghiandole<\/strong> e delle ossa<\/strong><\/a>. \u00c8 anche presente nella milza<\/strong>, nei polmoni<\/strong><\/a>, nella pelle<\/strong> e nei muscoli<\/strong>.<\/p>\n Il 90% circa del molibdeno che viene introdotto con il cibo \u00e8 poi eliminato dal corpo attraverso le urine. La parte che viene trattenuta prende parte alla degradazione delle proteine e di altre sostanze<\/strong>. Esso, inoltre, \u00e8 un componente di coenzimi necessari per l’attivit\u00e0 degli enzimi xantinossidasi e solfito ossidasi<\/strong>.<\/p>\n \u00c9 presente nei cereali<\/strong>, nei legumi<\/strong>, nella frutta secca<\/strong>, nei vegetali a foglia<\/strong>, nelle frattaglie<\/strong>, nel latte<\/strong> e nei formaggi<\/strong>. L’apporto che deriva dagli alimenti di origine vegetale dipende per\u00f2 molto dalla quantit\u00e0 del minerale che \u00e8 tipica del suolo in cui questi sono stati coltivati. Il molibdeno \u00e8 presente in quantit\u00e0 variabili anche nell’acqua.<\/p>\n Non ne esiste una dose giornaliera raccomandata. I livelli di sicurezza mutano per\u00f2 in base all’et\u00e0 e sono pari ad un introito quotidiano:<\/p>\n La carenza di questo minerale \u00e8 un fenomeno raro che pu\u00f2 avere cause genetiche o nutrizionali<\/strong>. Nel primo caso le conseguenze possono includere grave ipertensione<\/strong><\/a> e spasticit\u00e0, disabilit\u00e0 intellettive, convulsioni e problemi al cristallino (ectopia lentis). Altri problemi derivanti da una carenza del molibdeno includono mal di testa<\/strong><\/a>, nausea<\/strong><\/a>, vomito, tachicardia, tachipnea e coma.<\/p>\n Il suo eccesso \u00e8 stato associato a sintomi simili a quelli della gotta<\/strong> e a problemi all’apparato gastrointestinale, ai reni ed al fegato. Assumere troppo molibdeno pu\u00f2 inoltre causare delle carenze di rame<\/strong>.<\/p>\n Quello presente nel suolo previene la formazione di nitrosamine nei cibi di origine vegetale<\/strong>, composti che sono associati alla comparsa del cancro. Questo per\u00f2 non significa che l’assunzione di molibdeno contribuisca a prevenire lo sviluppo dei tumori.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"parent":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"Example":[285],"class_list":["post-17500","enciclopedia","type-enciclopedia","status-publish","hentry","enciclopedia_category-sali-minerali"],"yoast_head":"\nA che cosa serve il molibdeno?<\/h2>\n
In quali alimenti \u00e8 presente il molibdeno?<\/h2>\n
Qual \u00e8 il fabbisogno giornaliero di molibdeno?<\/h2>\n
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Quali conseguenze pu\u00f2 determinare la carenza di molibdeno?<\/h2>\n
Quali conseguenze pu\u00f2 determinare l’eccesso di molibdeno?<\/h2>\n
\u00c8 vero che il molibdeno protegge dai tumori?<\/h2>\n