{"id":17926,"date":"2020-07-16T15:25:19","date_gmt":"2020-07-16T15:25:19","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=17926"},"modified":"2020-07-16T15:25:19","modified_gmt":"2020-07-16T15:25:19","slug":"infezione-da-clostridium-difficile","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/infezioni\/infezione-da-clostridium-difficile\/","title":{"rendered":"Infezione da Clostridium difficile"},"content":{"rendered":"

Che cos’\u00e8 il Clostridium difficile?<\/h2>\n

Clostridium difficile (C. difficile)<\/strong> \u00e8 un batterio anaerobio, Gram-positivo, presente fisiologicamente nella flora batterica della vagina e dell\u2019intestino<\/strong> (rintracciabile pertanto all\u2019interno delle feci). Attraverso la produzione nell’intestino di una tossina necrotizzante<\/strong>, alcuni ceppi possono provocare, nell\u2019uomo, la colite. Questo, soprattutto quando i ceppi riescono a moltiplicarsi nell\u2019intestino in grandi quantit\u00e0 (ci\u00f2 accade quando la flora batterica intestinale si modifica a loro favore come avviene, ad esempio, in seguito ad una lunga terapia antibiotica orale). Chi \u00e8 sottoposto ad un uso prolungato di antibiotici, ha maggior rischio di contrarre questa infezione.<\/p>\n

Come si contrae l’infezione da Clostridium difficile?<\/h2>\n

Poich\u00e9 \u00e8 rintracciabile nelle feci<\/strong>, se dopo essere entrati in contatto con superfici contaminate si tocca con le mani, la bocca o altre mucose<\/strong> (come quelle degli occhi o del naso), si pu\u00f2 rischiare di essere infettati. Clostridium difficile, pu\u00f2 vivere per dei lunghi periodi di tempo su oggetti e superfici.<\/p>\n

Le norme di prevenzione sono:<\/p>\n