{"id":17937,"date":"2020-08-18T13:11:53","date_gmt":"2020-08-18T13:11:53","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=17937"},"modified":"2020-08-18T13:11:53","modified_gmt":"2020-08-18T13:11:53","slug":"infezione-da-enterococchi","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/infezioni\/infezione-da-enterococchi\/","title":{"rendered":"Infezione da Enterococchi"},"content":{"rendered":"
Gli Enterococchi sono rotondeggianti<\/strong> o pi\u00f9 spesso ovali e si dispongono a catenelle<\/strong>. Sono aerobi\/anaerobi facoltativi<\/strong>, si sviluppano a 45\u00b0 C<\/strong> (ma possono sopravvivere, per dei brevi periodi, anche a\u00a0 temperature di 60\u00b0 C<\/strong>) e crescono in elevate concentrazioni saline. Enterococcus faecalis ed Enterococcus faecium sono le specie che pi\u00f9 di frequente sono all’origine di infezioni che interessano gli uomini (in oltre il 90% dei casi di infezione da Enterococchi). Altre specie di Enterococchi conosciuti per causare infezione negli uomini sono:<\/p>\n Enterococcus faecium \u00e8 responsabile della maggior parte delle infezioni da Enterococchi vancomicina.<\/p>\n Sono batteri largamente presenti in natura e, costantemente, all\u2019interno del materiale fecale dei vertebrati. Si crede che la maggior parte delle infezioni da Enterococchi sia di origine nocosomiale<\/strong>, ovvero acquisita all’interno di strutture ospedaliere e sanitarie. Molti ceppi infettanti provengono, infatti, dalla flora intestinale dei pazienti, da cui si diffondono provocando delle infezioni di diverso tipo<\/strong> (infezioni di ferite chirurgiche, urinarie<\/strong>, ecc.), soprattutto a danno di soggetti immunocompromessi. La trasmissione pu\u00f2, inoltre, avvenire attraverso l’utilizzo di strumenti infetti<\/strong>. Tra i fattori di rischio principali:<\/p>\n Tra i sintomi che possono essere associati a questa infezione ci sono:<\/p>\n Le malattie che possono risultare collegabili alle infezioni da Enterococchi sono:<\/p>\n In letteratura sono stati riportati anche casi di:<\/p>\n In generale la nocivit\u00e0 degli Enterococchi \u00e8 pi\u00f9 bassa rispetto a quella di altri batteri (es. Staphylococcus aureus). Le infezioni veicolate da questo tipo di batterio interessano soprattutto persone anziane e\/o debilitate<\/strong>: \u00e8, quindi, consigliabile non ignorarle e prestare la dovuta attenzione<\/strong>.<\/p>\n In generale gli Enterococchi sembrano essere relativamente sensibili all’utilizzo di ampicillina<\/a>, penicillina e vancomicina<\/a><\/strong>. Sono batteri capaci di sviluppare, con facilit\u00e0, una resistenza agli antibiotici. Il trattamento da somministrare al paziente dovr\u00e0 essere stabilito caso per caso<\/strong>.<\/p>\n Le informazioni qui riportate rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere, \u00e8 consigliabile rivolgersi al proprio medico o recarsi al Pronto Soccorso.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"parent":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"Example":[284],"class_list":["post-17937","enciclopedia","type-enciclopedia","status-publish","hentry","enciclopedia_category-infezioni"],"yoast_head":"\n\n
Come si contrae l’Infezione da Enterococchi?<\/h2>\n
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Sintomi e malattie associate all’Infezione da Enterococchi<\/h2>\n
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Cure e trattamenti<\/h2>\n
Importante<\/h2>\n