{"id":17939,"date":"2020-08-18T13:12:04","date_gmt":"2020-08-18T13:12:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=17939"},"modified":"2020-08-18T13:12:04","modified_gmt":"2020-08-18T13:12:04","slug":"infezione-da-enterovirus-d68-ev-d68","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/infezioni\/infezione-da-enterovirus-d68-ev-d68\/","title":{"rendered":"Infezione da enterovirus D68 (EV D68)"},"content":{"rendered":"
L’Enterovirus D68<\/strong> – noto anche con la sigla EV-D68<\/strong> – \u00e8 uno degli oltre 100 enterovirus non-polio ad oggi conosciuti<\/strong>. Poich\u00e9 causa delle malattie respiratorie, il virus pu\u00f2 essere trovato in secrezioni respiratorie come saliva, muco o espettorato di un soggetto infetto<\/strong>. Si ritiene che l’EV-D68 possa diffondersi da persona a persona quando un soggetto infetto tossisca, starnutisca o tocchi un oggetto o una superficie che viene poi toccata da altri individui.<\/p>\n I sintomi che accompagnano questa infezione possono essere anche molto diversi da caso a caso: si possono avere pazienti con delle gravi complicazioni respiratorie e, al contrario, individui che – pur avendo contratto l’infezione – non manifestano alcun sintomo. In generale i sintomi lievi che caratterizzano questa infezione includono:<\/p>\n Sintomi pi\u00f9 gravi possono invece includere:<\/p>\n Particolare attenzione all’infezione da enterovirus D68 deve essere posta da quegli individui che sono affetti da malattie respiratorie.<\/p>\n Conosciuto anche con la sigla EV-D68 \u00e8 uno degli oltre 100 enterovirus non-polio ad oggi conosciuti. Venne identificato per la prima volta in California (USA) nel 1962<\/strong>. Da un punto di vista generale risultano essere pi\u00f9 a rischio di contrarre questa infezione i neonati<\/strong> e i bambini<\/strong>; ci\u00f2 perch\u00e9 le difese del loro sistema immunitario<\/strong> sono ancora in via di formazione e fortificazione. Tuttavia, anche le persone adulte possono infettarsi con questo virus (l’infezione, nel caso degli adulti, \u00e8 accompagnata da una sintomatologia pi\u00f9 leggera e non di rado asintomatica). I bambini affetti da asma<\/strong><\/a> – in seguito ad un’infezione da EV-D68 – possono incorrere in complicazioni respiratorie.<\/p>\n Ad oggi non esiste alcun trattamento specifico contro l’infezione da EV-D68<\/strong>. Le cure attualmente impiegate sono utilizzate per ridurre e controllare i sintomi. Soggetti gi\u00e0 affetti da gravi malattie respiratorie possono avere bisogno di essere ricoverati in ospedale allo scopo di fronteggiare le complicazioni respiratorie che possono verificarsi.<\/p>\n Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del proprio curante. In caso di malessere, \u00e8 consigliabile rivolgersi al proprio medico o recarsi al Pronto Soccorso.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"parent":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"Example":[284],"class_list":["post-17939","enciclopedia","type-enciclopedia","status-publish","hentry","enciclopedia_category-infezioni"],"yoast_head":"\nSintomi e malattie associate<\/h2>\n
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Cos’\u00e8 l’infezione da enterovirus D68 (EV D68)?<\/h2>\n
Cure e trattamenti<\/h2>\n
Importante<\/h2>\n