{"id":2288,"date":"2018-02-03T00:00:00","date_gmt":"2018-02-03T00:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia-medica\/feci-nastriformi\/"},"modified":"2018-03-08T14:03:32","modified_gmt":"2018-03-08T14:03:32","slug":"feci-nastriformi","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/sintomi-e-disturbi\/feci-nastriformi\/","title":{"rendered":"Feci nastriformi"},"content":{"rendered":"
Le feci<\/strong> si definiscono nastriformi<\/strong> se, una volta espulse,\u00a0 presentano forma sottile e allungata<\/strong>: questo potrebbe essere spia di una malattia a carico del colon e del retto; in alcuni casi infatti, la forma assunta dalle feci \u00e8 da imputare alla presenza di una massa proprio in questi organi.<\/p>\n Una diagnosi accurata della causa<\/strong> scatenante il disturbo, consente di adottare la terapia pi\u00f9 adatta al singolo caso.<\/p>\n Le patologie associabili alle feci nastriformi<\/strong> sono:<\/p>\n \u00c8 bene precisare che questo elenco non \u00e8 esaustivo; si consiglia pertanto di rivolgersi al proprio medico qualora il sintomo persistesse.<\/p>\n quando le feci nastriformi si ripresentano per oltre tre giorni, \u00e8 necessario un consulto medico ed eventuali esami e approfondimenti. \u00c8 consigliato intervenire con urgenza nel caso in cui:<\/p>\nQuali sono i rimedi contro le feci nastriformi?<\/h2>\n
Quali sono le malattie associate alle feci nastriformi?<\/h2>\n
\n
Feci nastriformi, quando rivolgersi al proprio medico?<\/h2>\n
\n