{"id":2311,"date":"2018-02-03T00:00:00","date_gmt":"2018-02-03T00:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia-medica\/affaticamento-oculare\/"},"modified":"2018-03-07T17:39:44","modified_gmt":"2018-03-07T17:39:44","slug":"affaticamento-oculare","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/sintomi-e-disturbi\/affaticamento-oculare\/","title":{"rendered":"Affaticamento oculare"},"content":{"rendered":"
L\u2019affaticamento oculare<\/strong> consiste nell\u2019uso prolungato degli occhi, con ripercussioni sui muscoli del bulbo oculare. Osservare in maniera continuata un oggetto, non distogliere mai lo sguardo, impiegare incessantemente i muscoli oculari, interni ed esterni pu\u00f2 contribuire all\u2019affaticamento degli occhi stessi.Si associano all\u2019affaticamento oculare svariati sintomi<\/strong>, tra cui: lacrimazione, secchezza e bruciore oculare, percezione di un corpo estraneo nell\u2019occhio, sensibilit\u00e0 e fastidio alla luce, vista poco nitida o sdoppiata, emicrania<\/a>.<\/p>\n Scoprire l\u2019origine dell\u2019affaticamento oculare<\/strong> \u00e8 fondamentale per curare il disturbo. Indubbiamente per\u00f2, adottare alcuni accorgimenti pu\u00f2 alleviare il sintomo; si consiglia a questo scopo:<\/p>\n Le malattie associabili a questo disturbo sono:<\/p>\n Va precisato che questo elenco non \u00e8 esauriente, \u00e8 quindi opportuno rivolgersi al proprio medico se il sintomo persiste<\/p>\n Se si soffrisse di una delle patologie sovraelencate e comparisse l\u2019affaticamento oculare, sar\u00e0 bene rivolgersi al proprio medico.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"parent":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"Example":[19],"class_list":["post-2311","enciclopedia","type-enciclopedia","status-publish","hentry","enciclopedia_category-sintomi-e-disturbi"],"yoast_head":"\nQuali sono i rimedi contro l\u2019affaticamento oculare?<\/h2>\n
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Quali sono le cause dell\u2019affaticamento oculare?<\/h2>\n
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Affaticamento oculare, quando rivolgersi al proprio medico?<\/h2>\n