{"id":2373,"date":"2018-02-03T00:00:00","date_gmt":"2018-02-03T00:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia-medica\/fecaloma\/"},"modified":"2018-03-08T14:02:02","modified_gmt":"2018-03-08T14:02:02","slug":"fecaloma","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/sintomi-e-disturbi\/fecaloma\/","title":{"rendered":"Fecaloma"},"content":{"rendered":"

Con il termine fecaloma<\/strong> ci si riferisce ad una massa fecale dura<\/strong> che ostruisce il tratto finale dell\u2019intestino.Solitamente episodi di stitichezza<\/strong> possono comportare questo disturbo: infatti, se le feci rimangono troppo a lungo nel tratto intestinale, si verifica un riassorbimento di acqua che indurisce la massa fecale. Il disturbo pu\u00f2 essere sia asintomatico, sia associato a dolore addominale,<\/a> distensione addominale, contrazioni dello sfintere anale, nausea e vomito.<\/p>\n

Quali sono i rimedi contro il fecaloma?<\/h2>\n

Per contrastare il fecaloma<\/strong> si deve ammorbidire la massa fecal<\/strong>e, ricorrendo eventualmente a clismi<\/strong> , supposte<\/strong> o praticando la frantumazione manuale<\/strong>. L\u2019intervento chirurgico \u00e8 una soluzione circoscritta ai soli casi pi\u00f9 gravi .Il fecaloma<\/strong> pu\u00f2 essere prevenuto con uno stile di vita sano<\/strong>, adottando una alimentazione ricca e varia, fornendo una adeguata idratazione al proprio organismo e praticando con costanza attivit\u00e0 fisica.<\/p>\n

Quali sono le malattie associate al fecaloma?<\/h2>\n

Le patologie associabili al disturbo sono:<\/p>\n