{"id":2414,"date":"2018-02-03T00:00:00","date_gmt":"2018-02-03T00:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia-medica\/gonfiore-allo-scroto\/"},"modified":"2018-03-08T14:23:25","modified_gmt":"2018-03-08T14:23:25","slug":"gonfiore-allo-scroto","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/sintomi-e-disturbi\/gonfiore-allo-scroto\/","title":{"rendered":"Gonfiore allo scroto"},"content":{"rendered":"

Il gonfiore allo scroto<\/strong> consiste nell\u2019ingrossamento anomalo dello scroto<\/strong>, ossia la sacca contenente i testicoli. Questo disturbo spesso compare in combinazione con dolore ai testicoli<\/a> e infiammazione<\/strong>. All\u2019origine del gonfiore allo scroto<\/strong> pu\u00f2 esservi un trauma o una patologia.<\/p>\n

Quali sono i rimedi contro il gonfiore dello scroto?<\/h2>\n

Intervenire sulle cause<\/strong> del disturbo (siano esse patologiche e meno) rappresenta la cura pi\u00f9 efficace. Impacchi di acqua fredda<\/strong> e cure antinfiammatorie<\/strong> contribuiscono alla risoluzione del gonfiore allo scroto<\/strong>. Per lenire il fastidio \u00e8 inoltre consigliato indossare indumenti non troppo attillati.<\/p>\n

Quali sono le malattie associate al gonfiore dello scroto?<\/h2>\n

Le patologie associate al gonfiore allo scroto<\/strong> sono:<\/p>\n