{"id":2470,"date":"2018-02-03T00:00:00","date_gmt":"2018-02-03T00:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia-medica\/disidratazione\/"},"modified":"2018-03-13T10:12:07","modified_gmt":"2018-03-13T10:12:07","slug":"disidratazione","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/sintomi-e-disturbi\/disidratazione\/","title":{"rendered":"Disidratazione"},"content":{"rendered":"
Si tratta di una condizione patologica che si presenta quando vi \u00e8 un’eccessiva perdita d’acqua<\/strong> e liquidi (cosa che pu\u00f2 succedere per numerose ragioni), che non viene integrata da una giusta reintroduzione della stessa. Le malattie che possono essere collegate alla disidratazione sono le seguenti:<\/p>\n Acetonemia<\/p>\n Gastroenterite<\/p>\n Gastroenterite virale<\/p>\n Occlusione intestinale<\/a><\/p>\n Proctite<\/p>\n Salmonella<\/p>\n
\nAlla base della disidratazione<\/strong> possono esserci numerose ragioni: si va da un’eccessiva sudorazione<\/strong>, ad un’inadatta assunzione (o eccessiva perdita) di liquidi, sino a determinare disfunzioni nel ricambio minerale e idrico. Nell’uomo \u00e8 frequente in caso di vomito e\/o diarrea<\/strong> continuati o eccessiva sudorazione<\/strong>, e pu\u00f2 causare seri problemi al bilancio idro-elettrolitico corporeo.<\/p>\nQuali patologie si possono collegare alla disidratazione?<\/h2>\n