{"id":2487,"date":"2018-02-03T00:00:00","date_gmt":"2018-02-03T00:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia-medica\/ipertensione-portale\/"},"modified":"2018-03-13T11:17:53","modified_gmt":"2018-03-13T11:17:53","slug":"ipertensione-portale","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/sintomi-e-disturbi\/ipertensione-portale\/","title":{"rendered":"Ipertensione portale"},"content":{"rendered":"
Si tratta di un incremento della pressione nella vena porta<\/strong>, quella che trasporta il sangue dagli organi inclusi nella digestione verso il fegato. Alla base c’\u00e8 un blocco del flusso del sangue tramite il fegato che in molte situazioni \u00e8 collegato alla cirrosi<\/strong>, per\u00f2 pu\u00f2 essere causato anche da un’epatite<\/strong>, dall’abuso di alcolici o da altre condizioni che possono ledere il fegato. L’ipertensione portale pu\u00f2, inoltre, essere collegata a trombosi<\/a>, ovvero alla creazione di un coagulo, nella stessa vena porta<\/strong>.<\/p>\n All’inizio l’ipertensione portale pu\u00f2 non essere collegata a nessun sintomo, per\u00f2 l’incremento della pressione conduce alla creazione di varici nell’esofago e nello stomaco. Le complicanza maggiori dell\u2019ipertensione polmonare complicata da varici esofagee e\/o gastriche sono le emorragie digestive superiori<\/a>, la presenza di ascite<\/a> e la riduzione dei livelli di piastrine o di globuli bianchi. Il malfunzionamento del fegato pu\u00f2, inoltre, condurre a encefalopatia<\/strong> per l’accumolo di ammonio.<\/p>\n Le malattie che si possono collegare all’ipertensione portale sono le seguenti:<\/p>\n Cirrosi biliare primitiva<\/a><\/p>\n Cirrosi epatica<\/strong><\/p>\nQuali patologie si possono collegare all’ipertensione portale?<\/h2>\n