{"id":2536,"date":"2018-02-03T00:00:00","date_gmt":"2018-02-03T00:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia-medica\/dolore-pelvico\/"},"modified":"2018-03-12T09:02:35","modified_gmt":"2018-03-12T09:02:35","slug":"dolore-pelvico","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/sintomi-e-disturbi\/dolore-pelvico\/","title":{"rendered":"Dolore pelvico"},"content":{"rendered":"
Il dolore pelvico<\/strong> \u00e8 una sensazione di malessere<\/strong>, pi\u00f9 o meno accentuata, che viene percepita a livello della pelvi<\/strong>, cio\u00e8 la struttura anatomica che include la cavit\u00e0 del bacino e gli organi ed i tessuti in essa contenuti. Le ragioni all’origine del male pelvico sono tante e sono perlopi\u00f9 da rimandare a problemi collegati all’apparato riproduttivo<\/strong>. Anche un trauma subito in questa zona pu\u00f2 provocare questo dolore<\/strong>.<\/p>\n Il dolore pelvico, in base alla ragione che ne \u00e8 alla base, pu\u00f2 presentarsi in maniera continua o tramite spasmi (contrazioni intermittenti e reiterate pi\u00f9 o meno durature) con picchi di dolore acuto alternati a fasi di mancanza di dolore. In certe situazioni il male pu\u00f2 estendersi alla zona bassa della schiena<\/strong>.<\/p>\n Le malattie che possono essere collegate al male pelvico sono le seguenti:<\/p>\n Appendicite<\/p>\n Clamidia<\/p>\n Cisti ovariche<\/p>\n Endometriosi<\/a><\/p>\n Gonorrea<\/p>\n Gravidanza ectopica<\/p>\n Malattia infiammatoria pelvica<\/p>\n Sindrome premestruale<\/p>\nQuali patologie si possono collegare al dolore pelvico?<\/h2>\n