{"id":26258,"date":"2022-04-28T10:30:45","date_gmt":"2022-04-28T10:30:45","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=26258"},"modified":"2022-04-28T10:30:45","modified_gmt":"2022-04-28T10:30:45","slug":"emorragia","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/primo-soccorso\/emorragia\/","title":{"rendered":"Emorragia"},"content":{"rendered":"\n
L\u2018emorragia<\/strong> si manifesta con una perdita di sangue<\/strong> che, fuoriuscendo dai vasi sanguigni,<\/strong> pu\u00f2 essere di diversi tipi:<\/p>\n\n\n\n I sintomi di un\u2019emorragia variano a seconda della sua tipologia. Se l\u2019emorragia \u00e8 interna<\/strong>, si possono verificare ipotensione, comparsa di ematomi, shock e respirazione accelerata<\/strong>. Se \u00e8 esterna<\/strong> il sintomo pi\u00f9 evidente \u00e8 la fuoriuscita<\/strong> del sangue.<\/p>\n\n\n\n La perdita di sangue di origine arteriosa<\/strong> ha delle caratteristiche particolari: risulta essere pi\u00f9 abbondante<\/strong> e dal ritmo intermittente, perch\u00e9 segue la scansione<\/strong> del battito cardiaco e il colore ha un tono rosso vivo.<\/strong><\/p>\n\n\n\n L\u2019emorragia venosa<\/strong>, invece, presentaun sangue dal colore rosso scuro<\/strong>, perch\u00e9 ha minore ossigeno<\/strong> e anche la portata \u00e8 meno abbondante.<\/p>\n\n\n\n La prima cosa da fare in presenza di un\u2019emorragia interna<\/strong> \u00e8 chiamare i soccorsi.<\/strong> In caso di emorragia esterna,<\/strong> invece, \u00e8 possibile utilizzare alcuni metodi per interrompere la fuoriuscita del sangue. Ad esempio, in caso di piccole perdite di sangue dal naso<\/strong>, \u00e8 sufficiente piegare la testa in avanti<\/strong> stringendo le narici con le dita<\/strong>. In presenza di emorragia dall\u2019orecchio<\/strong>, dalla bocca<\/strong> o durante il vomito<\/strong> \u00e8 consigliato chiamare i soccorsi. L\u2019emorragia venosa pu\u00f2 essere quasi sempre interrotta tamponando la ferita<\/strong>, mentre quella arteriosa deve essere necessariamente trattata dai soccorsi<\/strong>, tamponandola momentaneamente con garze<\/strong> o fazzoletti<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n L\u2019obiettivo di questa scheda \u00e8 quello di fornire semplici suggerimenti<\/strong> utili a tenere sotto controllo la situazione nell\u2019attesa dei soccorsi. Non sono in nessun caso da considerarsi sostitutivi<\/strong> dell\u2019intervento degli operatori di primo soccorso.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":26259,"parent":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"Example":[286],"class_list":["post-26258","enciclopedia","type-enciclopedia","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","enciclopedia_category-primo-soccorso"],"yoast_head":"\nQuali sono i sintomi principali di un\u2019emorragia?<\/h2>\n\n\n\n
Cosa in caso di emorragia?<\/h2>\n\n\n\n
Cosa non fare in caso di emorragia?<\/h2>\n\n\n\n
Importante avvertenza<\/strong><\/h2>\n\n\n\n