{"id":833,"date":"2017-05-14T17:48:55","date_gmt":"2017-05-14T17:48:55","guid":{"rendered":"http:\/\/materdomini.local\/enciclopedia-medica\/vitamina-k-naftochinone\/"},"modified":"2018-09-20T08:29:30","modified_gmt":"2018-09-20T08:29:30","slug":"vitamina-k-naftochinone","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/vitamine\/vitamina-k-naftochinone\/","title":{"rendered":"Vitamina K (naftochinone)"},"content":{"rendered":"
La vitamina K<\/strong>, o naftochinone<\/strong>, \u00e8 una delle vitamine liposolubili, che vengono accumulate nel fegato<\/strong> e non devono dunque essere assunte di continuo, attraverso i cibi. E\u2019 rilasciata dal corpo gradualmente, quando essa diviene necessaria all\u2019organismo.<\/p>\n La vitamina K<\/strong>, o naftochinone<\/strong>, ha un ruolo fondamentale nel processo di coagulazione del sangue<\/strong> e assicura la funzionalit\u00e0 delle proteine che formano e mantengono in forma le ossa.<\/p>\n La vitamina K <\/strong>\u00e8 prodotta dal nostro intestino<\/strong>. La vitamina K, o naftochinone, \u00e8, inoltre, contenuta in maggior parte negli alimenti <\/strong>di origine vegetale come i pomodori, gli spinaci, i cavoli e le cime di rapa, ma \u00e8 presente anche nel fegato<\/strong>.<\/p>\n Il fabbisogno giornaliero di vitamina K<\/strong>, o naftochinone<\/strong>, \u00e8 di circa 1 mg al giorno per ogni chilogrammo di peso corporeo, quantit\u00e0 che \u00e8 soddisfatta da una dieta normale.<\/p>\n Tra gli effetti pi\u00f9 comuni della carenza di vitamina K<\/strong> si annoverano fratture ossee, osteoporosi<\/a> e forme di artrosi.<\/a> Le emorraggie sono altri possibili effetti della carenza di questa vitamina, dal momento che la vitamina K, o naftochinone, \u00e8 impiegata nel processo di coagulazione del sangue. Si tratta di una carenza molto rara, che dipende da patologie che impediscono il regolare assorbimento intestinale o di cure prolungate a base di antibiotici.<\/p>\n L\u2019eccesso di vitamina K<\/strong>, o naftochinone, \u00e8 molto raro negli adulti ed altrettanto rari sono i suoi effetti: vomito, anemia, trombosi, <\/a>sudorazione eccessiva, <\/a>vampate di calore, senso di oppressione al petto. Talvolta, \u00e8 possibile riscontrare un eccesso di vitamina K, o naftochinone, nei neonati, sempre che essi siano stati sottoposti ad una somministrazione di integratori vitaminici <\/strong>eccessivi. I sintomi di tale situazione sono analoghi a quelli dell\u2019itterizia.<\/p>\n S\u00ec. I tre gruppi in cui \u00e8 suddivisa la vitamina E<\/strong> sono: vitamina K1<\/strong> (fillochinone), vitamina K2<\/strong> (menachinone) e vitamina K3<\/strong> (Menadione idrosolubile). La classificazione si basa sulle origini, sulla natura e sulle funzioni di ciascuna di queste vitamine. Esse sono le seguenti:<\/p>\n La vitamina K1<\/strong> (fillochinone) \u00e8 di\u00a0 origine vegetale, ed \u00e8 la vitamina pi\u00f9 presente nelle diete, che interviene nei processi di coagulazione del sangue<\/p>\n La vitamina K2<\/strong> (menachinone) \u00e8 di origine batterica. Favorisce l\u2019assorbimento della microflora intestinale ed \u00e8 essenziale per il benessere delle ossa<\/p>\n La vitamina K3<\/strong> (Menadione idrosolubile) \u00e8 di origine sintetica. Si tratta di una vitamina che, dopo la sua creazione, \u00e8 inserita in farmaci deputati al regolamento dei processi di coagulazione del sangue.<\/p>\n Questo testo \u00e8 stato redatto dagli specialisti di Humanitas Mater Domini.<\/em><\/p>\n Nessuna parte di esso pu\u00f2 essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata.<\/em><\/p>\n Data di pubblicazione:17\/07\/2017<\/em><\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"parent":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"Example":[14],"class_list":["post-833","enciclopedia","type-enciclopedia","status-publish","hentry","enciclopedia_category-vitamine"],"yoast_head":"\nA che cosa serve la vitamina K?<\/h2>\n
In quali alimenti \u00e8 presente la vitamina K?<\/h2>\n
Qual \u00e8 il fabbisogno giornaliero di vitamina K?<\/h2>\n
Carenza di vitamina K<\/h2>\n
Eccesso di vitamina K<\/h2>\n
\u00c8 vero che la vitamina K viene suddivisa in tre gruppi?<\/h2>\n