{"id":9995,"date":"2018-10-26T10:54:05","date_gmt":"2018-10-26T10:54:05","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=enciclopedia&p=9995"},"modified":"2018-10-26T10:54:05","modified_gmt":"2018-10-26T10:54:05","slug":"cisapride","status":"publish","type":"enciclopedia","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/enciclopedia\/principi-attivi\/cisapride\/","title":{"rendered":"Cisapride"},"content":{"rendered":"

La cisapride<\/strong> \u00e8 un farmaco che agisce stimolando i recettori del sistema nervoso collegati all’apparato digerente.<\/p>\n

Promuove il rilascio del neurotrasmettitore acetilcolina<\/strong>, promuovendo quindi la motilit\u00e0 della parte superiore del tubo digerente senza che vengano prodotte nel contempo secrezioni gastriche, biliari o pancreatiche. Il risultato che ne deriva \u00e8 un veloce svuotamento dello stomaco e del transito intestinale.<\/p>\n

A cosa serve la cisapride?<\/h2>\n

Si utilizza per trattare i sintomi del reflusso gastrico,<\/a> soprattutto quando si manifesta con bruciori notturni resistenti ad altri trattamenti.<\/p>\n

Come si assume la cisapride?<\/h2>\n

Si somministra per via orale sotto forma di compresse o di soluzione liquida. Solitamente la posologia \u00e8 di 4 dosi al d\u00ec, da assumere 15 minuti prima dei pasti e prima di coricarsi.<\/p>\n

Effetti collaterali della cisapride<\/h2>\n

La sua assunzione \u00e8 stata associata alla comparsa di gravi effetti indesiderati – talvolta fatali – a livello cardiaco. In particolare, il farmaco pu\u00f2 provocare:<\/p>\n