{"id":10926,"date":"2019-02-01T08:35:41","date_gmt":"2019-02-01T08:35:41","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=10926"},"modified":"2019-02-01T08:35:41","modified_gmt":"2019-02-01T08:35:41","slug":"disturbi-specifici-dellapprendimento-vero-o-falso","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/disturbi-specifici-dellapprendimento-vero-o-falso\/","title":{"rendered":"Disturbi Specifici dell’Apprendimento: VERO o FALSO?"},"content":{"rendered":"
Secondo l\u2019ultimo rapporto pubblicato dal MIUR<\/strong> (Ministero dell\u2019Istruzione, dell\u2019Universit\u00e0 e della Ricerca), nell\u2019anno scolastico 2016-2017, i bambini con Disturbi Specifici dell\u2019Apprendimento (DSA) sono oltre 250.000<\/strong>, il 2,9% degli alunni italiani. 1. I DSA non sono patologie 2. La difficolt\u00e0 di lettura \u00e8 l’unico campanello d’allarme dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento \u2022 Difficolt\u00e0 nell\u2019imparare a leggere e scrivere; 3. I bambini con difficolt\u00e0 scolastiche sono tutti dislessici 4. Prima della fine della seconda elementare non \u00e8 possibile avere una diagnosi certa di DSA 5. Per la Valutazione Diagnostica mi devo rivolgere ad un’\u00e9quipe di esperti
\nMa quante persone sanno cosa sono i DSA e come riconoscerli?
\nNe parliamo con la dottoressa Lucia Spinazzola<\/strong>, Ambulatorio dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento<\/a> di Humanitas Mater Domini.<\/p>\n
\nVERO<\/strong>.\u00a0I Disturbi Specifici dell’Apprendimento non sono malattie ma, come indica il nome,\u00a0disturbi di origine neurobiologica che riguardano la capacit\u00e0 del bambino di leggere e scrivere in maniera accurata, veloce e di eseguire correttamente calcoli matematici. Ad essi, si possono aggiungere anche difficolt\u00e0 nella comprensione di testi scritti, deficit dell’attenzione e della memoria di lavoro.<\/p>\n
\nFALSO<\/strong>. Quando un bambino soffre di DSA, pu\u00f2 manifestare:<\/p>\n
\n\u2022 Inversione e sostituzione di alcune lettere (m\/n; v\/f; b\/d, a\/e) durante la lettura e la scrittura;
\n\u2022 Fatica a produrre brevi testi scritti;
\n\u2022 Difficolt\u00e0 nell\u2019apprendere le tabelline, nell\u2019eseguire calcoli orali e scritti, nel risolvere i problemi, con presenza di molti errori e un eccessivo rallentamento;
\n\u2022 Fatica nello studio, con tempi di apprendimento molto lunghi e ridotta capacit\u00e0 di memorizzazione;
\n\u2022 Difficolt\u00e0 grafiche e motorie nella scrittura, caratterizzate da segni poco riconoscibili, cattiva postura della mano e\/o del resto del corpo, tempi di esecuzione prolungati;
\n\u2022 Difficolt\u00e0 nell\u2019esprimere verbalmente e per iscritto quello che si pensa. Le produzioni orali e scritte sono sempre molto brevi.<\/p>\n
\nFALSO<\/strong>. I DSA si dividono in:
\n\u2022 Dislessia<\/strong><\/a>, il disturbo pi\u00f9 conosciuto. La lettura di un bambino dislessico \u00e8 pi\u00f9 lenta e\/o meno corretta rispetto ai bambini della stessa et\u00e0 o classe frequentata.
\n\u2022 Disortografia<\/strong><\/a>, un disturbo specifico della scrittura di natura linguistica, caratterizzato dalla presenza di un elevato numero di errori di ortografia.
\n\u2022 Disgrafia<\/strong><\/a>, un disturbo specifico della scrittura, di natura grafo-motoria. Il bambino disgrafico presenta una scrittura molto lenta e poco leggibile.
\n\u2022 Discalculia<\/strong><\/a>, un disturbo peculiare delle abilit\u00e0 di apprendimento relativo al sistema dei numeri e al calcolo.
\nUna caratteristica rilevante nei DSA \u00e8 la comorbilit\u00e0, ossia che dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia possono comparire insieme, oltre che isolatamente. Talvolta si possono associare a questi anche disturbi specifici del linguaggio e dell\u2019attenzione.<\/p>\n
\nVERO<\/strong>. I disturbi si manifestano solitamente all’inizio della scuola primaria. Non \u00e8 per\u00f2 possibile fare una diagnosi certa di dislessia, disortografia, disgrafia prima della fine della seconda classe primaria<\/strong> e di discalculia non prima della fine della terza classe primaria<\/strong>. Prima di questi periodi, \u00e8 per\u00f2 possibile fare una relazione clinica che dichiari l\u2019eventuale sospetto di DSA o la presenza di altri disturbi e\/o difficolt\u00e0 associati alle difficolt\u00e0 nell\u2019apprendimento. Questo permette di attivare tempestivamente gli interventi idonei per rispondere alle difficolt\u00e0 del bambino.<\/p>\n
\nVERO<\/strong>. La Valutazione Diagnostica<\/strong> indicata per un sospetto DSA \u00e8 una stima multidimensionale che viene effettuata da un\u2019\u00e9quipe di specialisti esperti. Il percorso valutativo include: una visita specialistica del medico neuropsichiatra infantile, una completa valutazione neuropsicologica<\/a> ed una valutazione logopedica. Alla conclusione della valutazione viene rilasciata la Certificazione Diagnostica<\/strong>.<\/p>\nVuoi ulteriori approfondimenti? Visita l’Ambulatorio dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento<\/strong><\/a> di Humanitas Mater Domini.<\/h4>\n","protected":false},"featured_media":10929,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[11],"newstags":[135,134],"class_list":["post-10926","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","newscats-patologie-e-disturbi","newstags-disturbi-specifici-dellapprendimento","newstags-dsa"],"yoast_head":"\n