Joint Commission International (JCI)<\/a>, ente internazionale e punto di riferimento per la certificazione della qualit\u00e0 dei servizi, delle cure e delle pratiche cliniche delle strutture ospedaliere nel mondo.<\/em><\/p>\nSimbolo dell\u2019eccellente attenzione al paziente <\/strong>e dei processi organizzativi<\/strong>, il sigillo d\u2019oro di JCI<\/strong> \u00e8 stato raggiunto dall\u2019Istituto dopo un\u2019attenta survey da parte di 3 esaminatori statunitensi: un medico, un amministrativo ed un infermiere, con oltre 40 anni di esperienza in ambito sanitario e specifiche\u00a0 competenze in ambito medico, gestione del rischio, leadership, formazione del personale, ecc.<\/p>\nNella settimana dal 18 al 21 giugno, per 4 giorni consecutivi, l\u2019Ospedale di Castellanza ha dimostrato la professionalit\u00e0 e competenza che lo contraddistingue quotidianamente, superando la valutazione di oltre 1.000 requisiti chiave che, per i \u201cnon addetti ai lavori\u201d, si traducono nella qualit\u00e0 e sicurezza dei pazienti.<\/strong><\/p>\n\u201cQuesto 5\u00b0 accreditamento riconferma ad Humanitas Mater Domini standard di qualit\u00e0 ed efficienza condivisi e certificati a livello mondiale, classificandola attualmente tra le 23 realt\u00e0 sanitarie italiane, unica struttura nella provincia di Varese a vantare questo riconoscimento. Un plauso, dunque, per le prestazioni cliniche, per l\u2019attenzione\u00a0 alla sicurezza del paziente e alla qualit\u00e0 dei servizi erogati a tutto il nostro personale\u201d,<\/em> afferma Alessandro Liguori<\/strong>, Amministratore Delegato dell\u2019Istituto.<\/p>\nQualit\u00e0 clinica: un asset realizzato con dedizione quotidiana<\/h2>\n \u201cIl coinvolgimento per l\u2019accreditamento \u00e8 stato generale, cos\u00ec come la soddisfazione una volta raggiunto il traguardo. Questa la testimonianza dell\u2019attenzione prestata nel quotidiano ed il lavoro di squadra che si cela dietro alla qualit\u00e0 delle cure del nostro Ospedale. Per 4 giorni, infatti, siamo stati sotto la lente attenta degli esaminatori\u00a0 che hanno valutato e verificato ogni processo, procedura e qualifica del personale dal punto di vista clinico, organizzativo (governance e leadership, educazione ed informazione del paziente) e strutturale (impianti, apparecchiature, sicurezza)”,<\/em> conclude Federica Negroni<\/strong>, Responsabile Qualit\u00e0 di Humanitas Mater Domini.<\/p>\nJoint Commission International: l\u2019ente di accreditamento<\/h2>\n Joint Commission International \u00e8 l\u2019ente di accreditamento internazionale che certifica la qualit\u00e0<\/strong> degli ospedali<\/strong> in tutto il mondo. Nato in America negli anni \u201850 ed oggi attivo in pi\u00f9 di 80 Paesi, \u00e8 diventato un punto di riferimento per la definizione della qualit\u00e0 delle strutture ospedaliere.<\/p>\nL’accreditamento JCI nasce dall’internazionale esigenza di una metodologia oggettiva, basata su standard di qualit\u00e0, per la valutazione dei servizi sanitari. Il suo obiettivo \u00e8 quello di stimolare nelle organizzazioni sanitarie la dimostrazione dei\u00a0 miglioramenti continui e duraturi messi in atto, tramite l’applicazione di standard internazionali condivisi, obiettivi internazionali per la sicurezza del paziente e la misurazione di indicatori.<\/p>\n
Ad oggi, in Italia, il percorso di accreditamento volontario \u00e8 stato raggiunto da 23 Istituti Clinici.<\/p>\n
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Humanitas Mater Domini ottiene il 5\u00b0 accreditamento Joint Commission International - Materdomini<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n\t \n