{"id":15043,"date":"2019-12-12T09:26:49","date_gmt":"2019-12-12T09:26:49","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=15043"},"modified":"2023-05-26T10:22:09","modified_gmt":"2023-05-26T10:22:09","slug":"protesi-di-ginocchio-con-il-robot-navio-meno-dolore-e-recupero-rapido","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/protesi-di-ginocchio-con-il-robot-navio-meno-dolore-e-recupero-rapido\/","title":{"rendered":"Protesi di ginocchio: con il robot Navio, meno dolore e recupero pi\u00f9 rapido"},"content":{"rendered":"\n

In Humanitas Mater Domini<\/a> \u00e8 arrivato NAVIO<\/strong><\/a>, il robot per la protesi al ginocchio, primo sistema installato in provincia di Varese e Milano<\/strong>, secondo in Lombardia, che potenzia la precisione del chirurgo ortopedico<\/strong> nell’impianto di protesi di ginocchio totali e monocompartimentali. \u00abGrazie al nuovo sistema robotico\u2013 spiega il\u00a0dottor Fabio Zerbinati<\/a>, specialista ortopedico di Humanitas Mater Domini \u2013 siamo in grado di ricostruire tridimensionalmente l’anatomia dell’articolazione e analizzare con maggior scientificit\u00e0 l’ampiezza dei movimenti del ginocchio in tempo reale. Questo ci permette di eseguire interventi sempre pi\u00f9 personalizzati sulle singole esigenze del paziente. Ad oggi, nel nostro Istituto abbiamo effettuato oltre 60 interventi di protesi con il robot Navio\u00bb.<\/p>\n\n\n\n

Camminare senza dolore? Con il robot si torna a fare sport in sicurezza<\/h2>\n\n\n\n

Al contrario di quanto si pensi, l\u2019artrosi di ginocchio non colpisce solo gli anziani. Traumi giovanili ai menischi<\/strong> o ai legamenti<\/strong>, malattie infiammatorie<\/strong> o reumatiche<\/strong>, ginocchia \u201cstorte\u201d in varismo<\/strong><\/a> o valgismo<\/strong><\/a> (a X o \u201cdel fantino\u201d), aumentano il rischio di degenerazione della cartilagine articolare che porta all\u2019artrosi precoce.<\/p>\n\n\n\n

\u00abQuando la degenerazione della cartilagine colpisce solo un compartimento dell\u2019articolazione del ginocchio, l\u2019intervento pu\u00f2 richiedere una piccola protesi chiamata monocompartimentale, che sostituisce solo la parte di ginocchio \u201cusurata\u201d \u2013 continuano gli esperti \u2013. Nell\u2019artrosi avanzata, invece, \u00e8 necessario sostituire tutta l\u2019articolazione con la protesi totale. Oggigiorno, complice anche l\u2019aspettativa di vita pi\u00f9 lunga e, in generale, pi\u00f9 attiva, i pazienti non chiedono solo di camminare senza dolore, ma vogliono tornare anche a fare sport, recuperare il naturale movimento del ginocchio e la qualit\u00e0 di vita che avevano prima dell\u2019artrosi. Con il robot Navio, lo specialista pu\u00f2 studiare e testare le componenti protesiche, prima dell\u2019intervento, sul modello virtuale 3D del ginocchio del paziente, assecondando il normale movimento del ginocchio e le giuste tensioni legamentose. Questo permette al chirurgo di prevedere prima dell\u2019impianto della protesi i risultati della sostituzione protesica in statica e dinamica\u00bb.<\/p>\n\n\n\n

I vantaggi per il paziente:<\/h3>\n\n\n\n
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  • Massima accuratezza<\/strong> nella posizione dell\u2019impianto sia statico che dinamico<\/li>\n\n\n\n
  • Minor dolore<\/strong> e assunzione di farmaci antidolorifici dopo l\u2019intervento<\/li>\n\n\n\n
  • Ridotti tempi di degenza<\/strong><\/li>\n\n\n\n
  • Massimo recupero<\/strong> possibile del movimento naturale del ginocchio<\/li>\n\n\n\n
  • Migliore propriocettivit\u00e0<\/strong>, che si traduce in maggiore confidenza con l\u2019articolazione protesizzata.<\/li>\n\n\n\n
  • Pi\u00f9 rapido ritorno<\/strong> alla vita quotidiana e allo sport<\/li>\n<\/ul>\n\n\n\n

    Chirurgia robotica: ecco come funziona Navio?<\/h2>\n\n\n\n

    Il nuovo sistema robotico non si sostituisce al chirurgo, anzi, potenzia la precisione<\/strong> dello specialista nella pianificazione dell\u2019intervento e, in sala operatoria, lo assiste nel rimuovere solo la porzione ossea usurata, permettendo di effettuare interventi di protesi estremamente<\/strong> precisi<\/strong> e personalizzati<\/strong>. \u00abPrima dell\u2019intervento \u2013 continuano i chirurghi ortopedici esperti di chirurgia robotica-, gli speciali sensori del robot posizionati sulla gamba e coscia del paziente, ci permettono di rilevare e studiare l\u2019anatomia ed il movimento del ginocchio (impossibile con Rx e TC), valutando eventuali lassit\u00e0 o deviazioni dell\u2019arto. Grazie al robot, quindi, viene costruito un modello 3D<\/strong> perfettamente identico al ginocchio del paziente, su cui pianificare le varie fasi dell\u2019intervento, stabilendo, con precisione millimetrica, il punto di inserimento delle componenti tibiale e femorale della protesi scelta. In sala operatoria, poi, il \u201cbraccio robotico\u201d dotato di una fresa computer-assistita ad alta velocit\u00e0 potenzia la precisione del chirurgo nell\u2019esecuzione dei tagli ossei femorali e tibiali, asportando l\u2019osso solo dove prestabilito e necessario\u00bb.<\/p>\n\n\n\n

    Quali sono i risultati dell’intervento?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n

    Guarda il video<\/p>\n\n\n\n