{"id":15623,"date":"2020-01-30T17:04:48","date_gmt":"2020-01-30T17:04:48","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=15623"},"modified":"2022-12-19T16:29:20","modified_gmt":"2022-12-19T16:29:20","slug":"cervicale-da-smartphone-invenzione-o-problema-reale","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/cervicale-da-smartphone-invenzione-o-problema-reale\/","title":{"rendered":"Cervicale da smartphone: invenzione o problema reale?"},"content":{"rendered":"

Battezzata con il termine inglese \u201ctext neck\u201d, letteralmente \u201ccollo da messaggio\u201d, la cervicale da smartphone<\/strong> \u00e8 ormai comune tra adolescenti e bambini (nativi digitali). Si manifesta con dolori cervicali causati dalla scorretta posizione<\/strong> assunta mentre si utilizzano tablet o cellulari. Anche adulti e anziani non ne sono immuni: ma se le ossa degli adolescenti possono assorbire i danni del text neck e bilanciarli anche grazie all\u2019attivit\u00e0 sportiva, l\u2019ossatura pi\u00f9 adulta potr\u00e0 risentire maggiormente dei dolori cervicali e degli altri disturbi generati dal text neck.<\/p>\n

Quali sono le cause del \u201ctext neck\u201d?<\/h1>\n

Lo spontaneo piegamento in avanti del collo, conseguenza dell\u2019uso protratto dei dispositivi elettronici, nel tempo pu\u00f2 causare un irrigidimento<\/strong> della muscolatura del collo e delle spalle. Secondo uno studio condotto dal professor Kenneth Hansraj della New York Spine Surgery and Rehabilitation Medicine<\/em>, infatti, chinando il capo a 60\u00b0 per leggere lo schermo, si raggiungono i 27 kg di pressione<\/strong> sulle vertebre. Mantenere la posizione per molto tempo genera quindi tensioni, non solo a livello del collo<\/strong>, ma anche lungo tutta la colonna vertebrale<\/strong>. Queste tensioni, se non trattate, possono generare dolore nella zona cervicale e, nel tempo, andare a comprometterne la mobilit\u00e0.<\/p>\n

Come curare i dolori cervicali da \u201ctext neck\u201d?<\/h1>\n

\u00a0<\/em>\u201cSe il dolore inizia a prolungarsi nel tempo, la problematica pu\u00f2 essere affrontata attraverso il trattamento osteopatico. L\u2019osteopata, infatti, attraverso un\u2019attenta valutazione delle parti del corpo coinvolte, individua le aree di maggior accumulo delle tensioni da trattare, con l\u2019obiettivo di riportare il corpo al corretto movimento e la giusta postura. Per una completa risoluzione del problema, \u00e8 utile anche cambiare le abitudini che hanno portato alla sindrome \u00abtext neck\u00bb\u201d, <\/em>spiega la dottoressa Giulia Stoppa<\/strong>, osteopata di Humanitas Mater Domini<\/strong> <\/a>e Humanitas Medical Care Busto Arsizio<\/strong><\/a>.<\/p>\n

Alcuni consigli per prevenire il disturbo<\/h2>\n
    \n
  1. Ridurre il tempo<\/strong> trascorso sullo smartphone<\/li>\n
  2. Mantenere lo sguardo orizzontale<\/strong> con il dispositivo davanti al viso in posizione verticale<\/li>\n
  3. Fare pause frequenti<\/strong> e regolari<\/strong>, per far riposare gli occhi. Si pu\u00f2 guardare l\u2019orizzonte fuori dalla finestra oppure un oggetto il pi\u00f9 possibile distante da noi, possibilmente all\u2019aperto<\/li>\n
  4. Fare esercizi di stretching<\/strong> specifici per la cervicale, le spalle e la parte alta della schiena<\/li>\n<\/ol>\n

    Osteopatia: quando pu\u00f2 essere utile?<\/h1>\n

    L\u2019osteopatia si rivolge ad ogni fascia d\u2019et\u00e0: neonato<\/strong>, adolescente<\/strong>, adulto<\/strong>, anziano<\/strong> e donna in gravidanza.<\/strong> In particolare, sul neonato si interviene sulle tensioni che possono generarsi fin dalla nascita, legate ad esempio alle posizioni in utero e alla dinamica del parto, riportando il corpo in equilibrio affinch\u00e9 la crescita possa avvenire in modo fisiologico e funzionale.<\/p>\n

    Le principali problematiche trattate sono:<\/strong><\/p>\n