{"id":17810,"date":"2020-07-03T10:55:30","date_gmt":"2020-07-03T10:55:30","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=17810"},"modified":"2022-03-23T11:38:54","modified_gmt":"2022-03-23T11:38:54","slug":"occhio-secco-peggiora-dopo-la-menopausa","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/occhio-secco-peggiora-dopo-la-menopausa\/","title":{"rendered":"Occhio secco: peggiora dopo la menopausa?"},"content":{"rendered":"
Sebbene l\u2019occhio secco<\/a><\/strong> possa interessare tutte le donne, indipendentemente dall’et\u00e0, L\u2019incidenza maggiore si osserva soprattutto oltre 55 anni<\/strong>. \u00c8 un disturbo molto frequente in menopausa<\/strong>, spesso sottostimato e sottovalutato.<\/p>\n I sintomi pi\u00f9 frequenti sono:<\/p>\n Molto spesso i sintomi peggiorano durante la giornata ed a seguito di particolari condizioni ambientali<\/strong>, come il basso tasso di umidit\u00e0, la presenza di vento ed inquinamento, l\u2019utilizzo di videoterminali e la prolungata lettura.<\/p>\n La superficie oculare contiene dei recettori per gli estrogeni ed il progesterone <\/em>a livello della congiuntiva, della cornea e delle ghiandole di Meibomio. Una variazione della loro concentrazione nel nostro organismo causa, purtroppo, una corrispondente alterazione della funzionalit\u00e0 lacrimale.<\/p>\n \u201cLa riduzione degli estrogeni non \u00e8 per\u00f2 l\u2019unico elemento da considerare: \u00e8 stato dimostrato che una delle caratteristiche pi\u00f9 comuni della sindrome dell\u2019occhio secco \u00e8 rappresentata da livelli di androgeni al di sotto della norma. Quando le concentrazioni di androgeni scendono sotto il livello necessario a supportare la corretta funzione lacrimale, dunque, si innesca un circolo vizioso che inizia con l\u2019aumento dell\u2019infiammazione locale e successivo accumulo di sostanze tossiche, che sono la principale causa dei disturbi riferiti<\/em>\u201d, spiega la dottoressa \u00a0Monica Ragazzini<\/a><\/strong>, oculista<\/a> <\/strong>di\u00a0Humanitas Mater Domini<\/a>\u00a0<\/strong>e Humanitas Medical Care Busto Arsizio<\/a>\u00a0e\u00a0Lainate<\/a>.<\/p>\n La carenza di androgeni ha, inoltre, un effetto diretto sulla disfunzione delle<\/strong> ghiandole di Meibomio<\/a><\/strong>, con conseguente insorgenza di \u201cocchio secco di tipo evaporativo\u201d <\/em>\u00a0che, a differenza di quello da \u201cridotta produzione di lacrime\u201d<\/em>, produce un\u2019inadeguata quantit\u00e0 di componente lipidica (oleosa), che ha la funzione di stabilizzare e rallentare l’evaporazione del film lacrimale.<\/p>\n \u201cNei primi anni dopo la menopausa<\/strong> il disturbo \u00e8 ancora controllabile<\/strong>. \u00c8 , quindi, importante una diagnosi tempestiva,<\/strong> soprattutto per iniziare una terapia mirata che stimoli le ghiandole lacrimali principali ed accessorie ad una secrezione quantitativa\/qualitativa pi\u00f9 corretta<\/em>\u201d, conclude la specialista.<\/p>\n Scopri di pi\u00f9 sulla Sindrome dell’occhio secco<\/a><\/strong><\/p>\n Scopri il trattamento della Sindrome dell’occhio secco<\/a> in Humanitas Mater Domini<\/strong><\/p>\n In\u00a0Humanitas Mater Domini<\/a>\u00a0la\u00a0visita oculistica<\/a><\/strong>\u00a0\u00e8 erogata in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale<\/strong> ed in regime privato<\/strong><\/p>\n","protected":false},"featured_media":17811,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[13,10],"newstags":[95,515,74],"class_list":["post-17810","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","newscats-general","newscats-l-ospedale","newstags-menopausa","newstags-occhio-secco","newstags-oculistica"],"yoast_head":"\nCome riconoscere l\u2019occhio secco?<\/h3>\n
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Occhio secco e menopausa: quale correlazione?<\/h3>\n
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