{"id":18878,"date":"2020-10-01T11:09:28","date_gmt":"2020-10-01T11:09:28","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=18878"},"modified":"2020-10-06T15:20:22","modified_gmt":"2020-10-06T15:20:22","slug":"sorrisi-in-rosa-torna-in-humanitas-mater-domini-liniziativa-dedicata-alla-prevenzione-senologica","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/sorrisi-in-rosa-torna-in-humanitas-mater-domini-liniziativa-dedicata-alla-prevenzione-senologica\/","title":{"rendered":"Sorrisi in Rosa 2020: un festival di eventi, mostre e podcast per sensibilizzare alla prevenzione senologica"},"content":{"rendered":"
Anche in Humanitas Mater Domini torna \u201cSorrisi in rosa\u201d<\/strong>, l’iniziativa dedicata alla prevenzione senologica\u00a0<\/strong>nata\u00a0con l\u2019obiettivo di\u00a0sensibilizzare sul tema, <\/strong>a partire dall’esperienza di donne protagoniste di storie di malattia e rinascita.<\/p>\n Anima centrale del progetto, infatti, \u00e8 la mostra fotografica che vestir\u00e0 l\u2019ospedale per raccontare la storia di\u00a016 donne<\/strong>: 16 sorrisi da tutta Italia, accomunati dalla sciarpa rosa, simbolo di accoglienza, calore e protezione, che saranno presenti contemporaneamente negli ospedali di Rozzano, Milano, Bergamo, Torino, Castellanza e Catania, dove sono attive le\u00a0Breast Unit di Humanitas<\/strong>, e negli\u00a0Humanitas Medical Care<\/strong>. La novit\u00e0 di quest’anno vede queste storie trasformate in podcast<\/strong>, su Spotify (\u2018Sorrisi in Rosa\u2019), narrati da voci femminili del mondo dei social, della radio e del giornalismo: dalle conduttrici televisive\u00a0Stefania Pinna<\/strong>\u00a0e\u00a0Rajae<\/strong>\u00a0alle conduttrici radiofoniche\u00a0Annie Mazzola<\/strong>\u00a0e\u00a0Sara Calogiuri<\/strong>. E poi la ex miss Italia\u00a0Giusy Buscemi<\/strong>\u00a0e l\u2019attrice\u00a0Sonia Bergamasco<\/strong>. Insieme a loro, le influencer\u00a0Florenciafacose, Quasid\u00ec, Roberta Mirata, Una psicologa in citt\u00e0, Con amore e squallore, Imenjane, Maria Chiara Montera, Gynepraio\u00a0<\/strong>e\u00a0Linda Raff<\/strong>. 16 donne che hanno adottato le storie delle pazienti, interpretandole con rispetto e con tutta la propria sensibilit\u00e0.<\/p>\n Tra le storie c\u2019\u00e8 quella di\u00a0Delia<\/strong><\/a>, che all’et\u00e0 di 33 anni, a seguito di un nodulo sospetto, scopre di essere portatrice della mutazione genetica BRCA<\/strong>. Da qui l\u2019inizio del suo viaggio. Accanto a lei in ogni passo l\u2019amore della sua famiglia e la Breast Unit di Humanitas Mater Domini, punto di riferimento in tutto il suo percorso cura.\u00a0 A narrare la sua storia, l’attrice Sonia Bergamasco<\/strong>.<\/p>\n