{"id":20170,"date":"2020-11-09T14:54:17","date_gmt":"2020-11-09T14:54:17","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=20170"},"modified":"2020-11-09T14:54:17","modified_gmt":"2020-11-09T14:54:17","slug":"terapia-ormonale-sostitutiva-in-menopausa-cose-e-a-cosa-serve","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/terapia-ormonale-sostitutiva-in-menopausa-cose-e-a-cosa-serve\/","title":{"rendered":"Terapia ormonale sostitutiva in menopausa: cos\u2019\u00e8 e a cosa serve"},"content":{"rendered":"
Si chiama Terapia ormonale sostitutiva (TOS) ed \u00e8 una cura per ridurre i sintomi che possono comparire in menopausa. Pu\u00f2 aiutare ad affrontare i tipici disagi che si manifestano nell\u2019immediato come vampate di calore<\/strong>, disturbi del sonno<\/strong>, dolori osteoarticolari, <\/strong>difficolt\u00e0 di concentrazione, <\/strong>ansia e prevenire o curare disturbi definiti a medio termine come irritazione e secchezza vaginale <\/strong>e dispareunia<\/strong> (dolore durante il rapporto sessuale) conseguenti all\u2019atrofia vaginale e disturbi urinari<\/strong> (cistiti ricorrenti o urgenza e incontinenza urinaria).<\/p>\n La terapia agisce come sostituto degli ormoni<\/strong> (estrogeni e progesterone) che, in menopausa, non sono pi\u00f9 prodotti dalle ovaie. Occorre personalizzare<\/strong> la cura valutando la storia clinica della donna: l\u2019et\u00e0, il periodo di inizio della menopausa, eventuali effetti collaterali per l\u2019utilizzo in passato di terapie ormonali (ad esempio la pillola contraccettiva), il rischio cardiovascolare, oncologico e osteoporotico. \u00c8 importante tenere in considerazione anche le storia personale e familiare, i risultati di eventuali esami ed i sintomi prevalenti.<\/p>\n \u201cLa terapia ormonale pu\u00f2 essere indicata entro i primi 10 anni dalla menopausa<\/strong> o, comunque, alle donne di et\u00e0 inferiore a 60 anni. Occorre escludere la presenza di controindicazioni e prevedere, per chi segue la terapia, un controllo ginecologico annuale<\/em>\u201d, chiarisce la dottoressa Emanuela Giorgetti<\/strong>, ginecologa dell\u2019Istituto.<\/p>\n La terapia prevede l\u2019utilizzo di vari farmaci con diversi dosaggi, somministrati per via orale o sotto forma di cerotti, gel e spray. Per le donne che presentano solo disturbi legati all\u2019atrofia vulvo vaginale possono essere utilizzati preparati, per via vaginale sotto forma di ovuli, gel o creme a base di acido ialuronico, estrogeni o androgeni.<\/p>\n Per le donne che si avvicinano alla menopausa \u00e8 importante prevenire le complicanze cardiovascolari<\/strong> e osteoarticolari<\/strong>. Da promuovere sono l\u2019attivit\u00e0 fisica e la sana alimentazione: potrebbe essere utile aumentare l\u2019apporto di calcio<\/strong> e di vitamina D<\/strong> limitando, invece, il consumo di sale, cibi grassi e bevande alcoliche. Abitudine da evitare, invece, \u00e8 il fumo. \u201cIl consiglio \u00e8 incoraggiare la partecipazione ai programmi di screening per tumore della cervice (pap test), mammella (mammografia) e colon (ricerca sangue nelle feci)\u201d,<\/em> conclude la dottoressa.<\/p>\n In\u00a0Humanitas Mater Domini<\/strong>\u00a0la\u00a0visita ginecologica<\/a>\u00a0si pu\u00f2 eseguire in regime privato.<\/p>\n Per prenotare online<\/strong>\u00a0la visita, clicca qui<\/a><\/p>\n","protected":false},"featured_media":20171,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[13],"newstags":[],"class_list":["post-20170","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","newscats-general"],"yoast_head":"\nI primi passi per avvicinarsi alla menopausa<\/h2>\n
Informazioni utili<\/h3>\n