{"id":21613,"date":"2021-03-17T08:31:54","date_gmt":"2021-03-17T08:31:54","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=21613"},"modified":"2024-03-19T09:04:49","modified_gmt":"2024-03-19T09:04:49","slug":"caro-papa-tra-gli-auguri-un-promemoria-di-prevenzione","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/caro-papa-tra-gli-auguri-un-promemoria-di-prevenzione\/","title":{"rendered":"Caro pap\u00e0, tra gli auguri un promemoria di prevenzione"},"content":{"rendered":"\n
In occasione della festa del pap\u00e0 <\/strong>del 19 marzo, oltre ad un messaggio di auguri, ricordiamo l\u2019importanza della prevenzione. \u201cSecondo un sondaggio dell\u2019Associazione Europea di urologia, infatti, solo il 10-20% degli uomini sceglie di fare una<\/strong> visita urologica<\/a> di prevenzione<\/strong> in assenza di sintomi o particolari problemi. Un comportamento ben differente da quello delle donne che, invece, molto pi\u00f9 abituate ad eseguire controlli periodici fondamentali per battere sul tempo le malattie oncologiche\u201d, spiega il dottor Matteo Zanoni<\/strong><\/a>, urologo di\u00a0Humanitas Mater Domini<\/a>.<\/p>\n\n\n\n La prevenzione maschile inizia con la visita urologica<\/a> <\/strong>e l\u2019esame del PSA<\/a><\/strong> (antigene prostatico specifico) eseguito attraverso un prelievo del sangue. In caso di anomalie riscontrate durante l\u2019esplorazione rettale nel corso della visita specialistica o di alterazioni dei valori del PSA potranno essere richiesti ulteriori approfondimenti.<\/p>\n\n\n\n \u00c8 consigliato consultare l\u2019urologo in caso di bruciori, disturbi nel momento della minzione, dolore costante alla vescica e infezioni<\/strong> ricorrenti alle vie urinarie che si manifestano pi\u00f9 di 3 volte<\/strong> l\u2019anno<\/strong> oppure che durano fino a 24-48 ore<\/strong> dall\u2019assunzione di antibiotici.<\/p>\n\n\n\n \u201cNon \u00e8 necessario che si presentino dei sintomi per rivolgersi ad un urologo. Sottoporsi a controlli urologici periodici, infatti, \u00e8 fondamentale perch\u00e9 permette la diagnosi precoce<\/strong> di numerose patologie come il tumore della prostata, della vescica e del testicolo\u201d, chiarisce il dottor Zanoni<\/a><\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Le ultime linee guida internazionali della Societ\u00e0 Europea di Urologia indicano la necessit\u00e0 di eseguire una visita urologica prima dei 40 anni <\/strong>in caso di comparsa di difficolt\u00e0 di minzione (disuria) o sintomi a carico dei genitali esterni. Dopo i 45 anni d\u2019et\u00e0 \u00e8 consigliato rinnovare l\u2019appuntamento ogni due anni<\/strong>, fino a diventare un controllo annuale<\/strong> superati i 50 anni.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":32996,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[],"newstags":[634,372,633],"class_list":["post-21613","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","newstags-esame-del-psa","newstags-prevenzione-maschile","newstags-visita-urologica"],"yoast_head":"\nQuando consultare un urologo?<\/h2>\n\n\n\n
Quando eseguire la prima visita urologica?<\/h2>\n\n\n\n