{"id":21901,"date":"2021-03-26T10:47:14","date_gmt":"2021-03-26T10:47:14","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=21901"},"modified":"2021-03-26T10:47:14","modified_gmt":"2021-03-26T10:47:14","slug":"papilloma-virus-un-aiuto-arriva-dal-microbiota","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/papilloma-virus-un-aiuto-arriva-dal-microbiota\/","title":{"rendered":"Papilloma virus: un aiuto arriva dal microbiota"},"content":{"rendered":"
\u201c80 donne su 100 contraggono il papilloma virus almeno una volta<\/em><\/strong>. La maggior parte di queste infezioni regredisce spontaneamente. Altre, invece, se persistenti e non trattate, possono portare lentamente verso una forma pretumorale o tumorale a livello genitale<\/em>\u201d, spiega la dottoressa Greta Garofalo<\/strong><\/a>, ginecologa di Humanitas Mater Domini.<\/p>\n Ma che cos\u2019\u00e8 il papilloma virus (HPV)?<\/strong> Una famiglia di virus composta da oltre cento variet\u00e0, o ceppi diversi, che pu\u00f2 causare lesioni benigne<\/strong> (verruche, condilomi o infezioni che interessano le mucose genitali e orali) oppure lesioni maligne <\/strong>(forme tumorali).<\/p>\n Il microbiota vaginale (flora vaginale) \u00e8 costituito da un equilibrio di lattobacilli (batteri benefici con funzione di difesa contro le infezioni dell\u2019apparato genitale) e, in misura inferiore, anche di altri batteri, funghi e virus. \u201cAlcuni studi pubblicati sulla rivista \u201cNature\u201d hanno dimostrato che la regressione del papilloma virus potrebbe essere legata proprio alla composizione del microbiota. Si evidenzia, infatti, una dominanza di lattobacilli<\/strong> di tipo \u201cCrispatus\u201d nella flora delle donne dove l\u2019infezione regredisce spontaneamente a 12 mesi. Al contrario, nei casi in cui l\u2019infezione persiste oltre i 12 mesi la quantit\u00e0 di lattobacilli risulta scarsa, mentre proliferano multipli batteri \u201cpatogeni\u201d, responsabili di disturbi genitali come bruciore<\/strong>, prurito<\/strong> e perdite maleodoranti<\/strong>. Questi batteri patogeni, inoltre, potrebbero anche favorire l\u2019integrazione e la replicazione del virus stesso all\u2019interno delle cellule, ostacolandone la regressione spontanea. <\/strong>L\u2019integrazione con Lactobacillus Crispatus, oggi presente in commercio, pu\u00f2 essere un alleato nel contrastare l\u2019infezione da papilloma virus e le lesioni correlate<\/em>\u201d <\/strong>conclude la dottoressa.<\/strong><\/p>\n In Humanitas Mater Domini le\u00a0visite ginecologiche\u00a0<\/strong><\/a>sono erogate in\u00a0regime privato.<\/p>\nPapilloma virus e microbiota: quale la relazione?<\/h2>\n
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