{"id":23267,"date":"2021-08-06T10:04:23","date_gmt":"2021-08-06T10:04:23","guid":{"rendered":"http:\/\/www.materdomini.hmnts.webiz.team\/news\/carie-5-curiosita-che-forse-non-conosci\/"},"modified":"2021-08-06T10:04:23","modified_gmt":"2021-08-06T10:04:23","slug":"carie-5-curiosita-che-forse-non-conosci","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/carie-5-curiosita-che-forse-non-conosci\/","title":{"rendered":"Carie: 5 curiosit\u00e0 che forse non conosci"},"content":{"rendered":"
Dopo il raffreddore, la carie \u00e8 il disturbo dentale pi\u00f9 diffuso tra i bambini e non solo. Spesso si pensa che i giovani ne siano pi\u00f9 soggetti perch\u00e9 consumano pi\u00f9 zuccheri rispetto agli adulti, ma in realt\u00e0 il problema interessa anche gli anziani. A causa della recessione gengivale (ritiro delle gengive) i batteri entrano a contatto molto pi\u00f9 facilmente con la radice del dente.<\/p>\n
Ma quali sono le cause della carie?<\/strong> La carie si forma quando i batteri che la causano entrano in contatto con gli zuccheri <\/strong>e gli amidi<\/strong> contenuti in cibi e bevande, creando un acido che rovina lo smalto dei denti<\/strong>. Consumare molti alimenti ricchi di zuccheri, quindi, espone maggiormente lo smalto a questo acido aumentando il rischio di comparsa del problema.<\/p>\n In Humanitas Mater Domini, \u00e8 possibile prenotare online una\u00a0<\/strong>visita odontoiatrica<\/strong><\/a>, oppure chiamare al\u00a0numero 0331 476336<\/strong>.<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"featured_media":23268,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[],"newstags":[706,414],"class_list":["post-23267","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","newstags-carie","newstags-denti-e-salute"],"yoast_head":"\n5 curiosit\u00e0 sulla carie<\/h2>\n
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\n<\/strong>I batteri che provocano la carie si possono trasmettere attraverso la saliva anche ad un\u2019altra persona, se nella sua bocca c\u2019\u00e8 un ambiente favorevole alla proliferazione di batteri (ad esempio bocca secca) e se lo smalto dentale \u00e8 gi\u00e0 compromesso.<\/li>\n
\n<\/strong>La placca accumulata e i residui di cibo che rimangono tra gli spazi interdentali vengono attaccati dai batteri che causano le carie, producendo un cattivo odore.<\/li>\n
\nSe la carie colpisce solo lo smalto, non \u00e8 dolorosa. Se trascurata, invece, provoca dolore e sensibilit\u00e0<\/strong> quando si assumono cibi freddi o caldi e quando si mangiano dolci. Se diventa pi\u00f9 profonda (raggiungendo la polpa dentale) e attacca la dentina, la carie si trasforma in pulpite e provoca un dolore pi\u00f9 acuto.<\/li>\n
\nLa causa \u00e8 l\u2019elevata presenza nel cibo di zuccheri raffinati rispetto agli anni passati.<\/li>\n
\n<\/strong>Inizialmente la carie non provoca dolore, quindi \u00e8 difficile riuscire a capire da soli se ne siamo affetti. Una visita di controllo periodica<\/strong>, invece, consente di intervenire in modo tempestivo, senza dover ricorrere successivamente a trattamenti pi\u00f9 invasivi e complessi.<\/li>\n<\/ol>\nInformazioni utili<\/h3>\n