{"id":23305,"date":"2021-09-27T08:44:45","date_gmt":"2021-09-27T08:44:45","guid":{"rendered":"http:\/\/www.materdomini.hmnts.webiz.team\/news\/ecografie-e-risonanze-magnetiche-sfruttano-i-raggi-x\/"},"modified":"2022-08-30T10:42:26","modified_gmt":"2022-08-30T10:42:26","slug":"ecografie-e-risonanze-magnetiche-sfruttano-i-raggi-x","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/ecografie-e-risonanze-magnetiche-sfruttano-i-raggi-x\/","title":{"rendered":"Ecografie e risonanze magnetiche sfruttano i raggi X?"},"content":{"rendered":"
La risposta \u00e8 NO. \u201cLa risonanza magnetica<\/strong> si basa sulla fisica dei campi magnetici simili a quelli prodotti dalla calamita. Quotidianamente ognuno di noi \u00e8 immerso nel campo magnetico terrestre, tuttavia i campi utilizzati per le apparecchiature delle risonanze hanno una potenza superiore. ll campo magnetico, a differenza delle indagini che sfruttano i raggi X, pu\u00f2 causare delle alterazioni nell\u2019organismo non fastidiose e del tutto reversibili,<\/strong> come un incremento della temperatura corporea o stimoli nervosi transitori durante l\u2019esame. <\/em><\/p>\n Nel caso dell\u2019esame ecografico<\/strong>, invece, sono sfruttate le propriet\u00e0 degli ultrasuoni (onde acustiche di frequenza superiore alla capacit\u00e0 delle persone di udire i suoni) di diffondersi nei tessuti senza causare danni<\/strong><\/em>\u201d, spiega il dottor Luca Crespi,<\/a> Responsabile della Diagnostica per Immagini di Humanitas Mater Domini.<\/p>\n Le \u201cradiazioni X\u201d (o raggi x) sfruttate dalla radiologia sono onde elettromagnetiche<\/strong> che attraversano il corpo<\/strong> subendone un\u2019attenuazione<\/strong>. Se il fascio di radiazioni contiene in origine 1000 fotoni (particelle di energia che compongono le radiazioni), dopo aver attraversato l\u2019organismo, ne conterr\u00e0 una quantit\u00e0 inferiore (considerando l\u2019esempio, potrebbero diventare 700 fotoni). \u00a0Parte delle radiazioni assorbite dal corpo cede la sua energia alle cellule creando delle modificazioni che non hanno un elevato rischio per la salute. Gli eventuali danni, infatti, sono direttamente correlati alla quantit\u00e0 di radiazioni assorbite. Se non necessarie, quindi, si consiglia di non eseguire numerose indagini radiologiche.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":23306,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[],"newstags":[200],"class_list":["post-23305","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","newstags-diagnostica-per-immagini"],"yoast_head":"\nRaggi x: cosa sono e come funzionano?<\/h2>\n