{"id":23398,"date":"2022-01-11T16:35:53","date_gmt":"2022-01-11T16:35:53","guid":{"rendered":"http:\/\/www.materdomini.hmnts.webiz.team\/news\/tartaro-nei-denti-ecco-di-cosa-si-tratta-e-come-eliminarlo\/"},"modified":"2022-08-03T14:35:57","modified_gmt":"2022-08-03T14:35:57","slug":"tartaro-nei-denti-ecco-di-cosa-si-tratta-e-come-eliminarlo","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/tartaro-nei-denti-ecco-di-cosa-si-tratta-e-come-eliminarlo\/","title":{"rendered":"Tartaro nei denti? Ecco di cosa si tratta e come eliminarlo"},"content":{"rendered":"

Il tartaro nei denti si forma principalmente a causa di una scarsa igiene orale<\/strong>. Perch\u00e9?<\/p>\n

Quando mangiamo, i denti vengono rivestiti da\u00a0 una sottile pellicola che cattura i batteri provenienti dalla bocca. Questa pellicola batterica viene normalmente rimossa con lo spazzolino ma, se non ci si lava bene i denti, si calcifica, ovvero, si forma una sostanza dura e giallognola lungo i bordi delle gengive. Questo strato si chiama tartaro ed \u00e8 difficile da rimuovere con la quotidiana igiene orale.<\/p>\n

Quali sono le conseguenze del tartaro?<\/h2>\n

Il tartaro \u00e8 una superficie ruvida che trattiene residui di cibo e favorisce la proliferazione di batteri che aumentano la calcificazione (indurimento della placca). Questo strato duro di tartaro, inoltre, rende difficile pulire correttamente i denti nell’area gengivale, causando:<\/p>\n