{"id":26264,"date":"2022-04-28T10:53:54","date_gmt":"2022-04-28T10:53:54","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=26264"},"modified":"2022-04-28T10:53:54","modified_gmt":"2022-04-28T10:53:54","slug":"glaucoma-dai-sintomi-alla-cura","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/glaucoma-dai-sintomi-alla-cura\/","title":{"rendered":"Glaucoma. Dai sintomi alla cura"},"content":{"rendered":"\n

Il glaucoma<\/strong> \u00e8 una patologia<\/strong> del nervo ottico<\/strong> che comporta una sensibile riduzione<\/strong> del campo visivo. La perdita di fibre nervose, infatti, determina un’escavazione della papilla ottica (la parte intraoculare del nervo ottico), che pu\u00f2 alterare il corretto funzionamento dell’occhio e la relativa percezione delle immagini.<\/p>\n\n\n\n

Si tratta di una malattia che, se non individuata tempestivamente, con regolari controlli oculistici e curata adeguatamente, pu\u00f2 danneggiare<\/strong> in modo permanente<\/strong> l’occhio fino alla perdita della vista.<\/strong> Fortunatamente, grazie all’avanzamento degli studi in medicina e alle nuove tecnologie, questa patologia pu\u00f2 essere individuata e trattata in modo efficace contenendone la progressione.<\/p>\n\n\n\n

I sintomi del glaucoma<\/h2>\n\n\n\n

Il glaucoma \u00e8 considerato una malattia molto insidiosa in quanto i suoi sintomi possono manifestarsi quando la compromissione del nervo ottico \u00e8 in uno stadio gi\u00e0 avanzato. Il progredire della malattia comporta evidenti difficolt\u00e0 nelle varie direzioni del campo visivo,<\/strong> specificamente difficolt\u00e0<\/strong> a vedere lateralmente<\/strong>, in basso<\/strong> o in alto<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Il paziente spesso ignora<\/strong> i sintomi della malattia dal momento che la visione centrale<\/strong> \u00e8 l’ultima<\/strong> ad essere compromessa per via del danneggiamento<\/strong> del nervo ottico, consentendo, fino a quel momento, di svolgere una vita pressoch\u00e9 normale. Non \u00e8 raro, infatti, che si riesca a mantenere un’acuit\u00e0 visiva anche di dieci decimi, pur avendo gi\u00e0 in atto la malattia.<\/p>\n\n\n\n

I sintomi pi\u00f9 gravi del glaucoma sono dolore e arrossamento dell’occhio, diminuzione della vista<\/strong>, fino a disturbi cronici<\/strong> di nausea<\/strong>, vomito<\/strong> e cefalea<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Fattori di rischio e diversi tipi di glaucoma<\/h2>\n\n\n\n

Le cause<\/strong> che concorrono all’insorgenza del glaucoma sono molteplici, includendo anche fattori di ereditariet\u00e0 genetica<\/strong>. Gli studi condotti sull’argomento evidenziano che l’aumento<\/strong> della pressione oculare <\/strong>rappresenta uno dei principali fattori di rischio della malattia, spesso associata ad una fascia di et\u00e0 compresa tra i 45 e gli 80 anni.<\/p>\n\n\n\n

Alcuni fattori di rischio sono da ricondursi alla presenza<\/strong> di altre patologie<\/strong> gi\u00e0 in atto come il diabete<\/a>, ischemie, traumi<\/strong>, spessore ridotto della cornea, miopia <\/a><\/strong>e altre patologie oculari che comportano anche una riduzione dell’irrorazione di sangue del nervo ottico.<\/p>\n\n\n\n

In base all’origine, \u00e8 possibile individuare vari tipi<\/strong> di glaucoma:<\/p>\n\n\n\n