{"id":26400,"date":"2022-05-19T10:08:04","date_gmt":"2022-05-19T10:08:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=26400"},"modified":"2022-05-19T10:08:32","modified_gmt":"2022-05-19T10:08:32","slug":"sole-e-pelle-rischi-e-benefici-dellesposizione-solare","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/sole-e-pelle-rischi-e-benefici-dellesposizione-solare\/","title":{"rendered":"Sole e pelle: rischi e benefici dell\u2019esposizione solare"},"content":{"rendered":"\n
\u00c8 una forma di tumore che pu\u00f2 avere origine da nei congeniti o acquisiti, oppure svilupparsi anche sulla cute sana, arrivando a coinvolgere nei casi pi\u00f9 gravi anche i linfonodi e gli organi interni. Parliamo del melanoma<\/a><\/strong>. I fattori di rischio possono essere diversi, ma \u00e8 statisticamente accertato che l\u2019eccessiva<\/strong> esposizione <\/strong>alla luce ultravioletta del sole<\/strong>, di lampade<\/strong> e lettini solari<\/strong>, pu\u00f2 essere dannosa e danneggiare il DNA <\/strong>delle cellule epiteliali (cio\u00e8 cellule che formano una barriera sulla pelle), causando la possibile nascita del melanoma.<\/p>\n\n\n\n Approfondiamo il tema con la dottoressa Rosa Maria Strangi<\/strong><\/a>, medico chirurgo specializzato in Dermatologia e Venereologia <\/a>di Humanitas Mater Domini e dei centri Humanitas Medical Care<\/a>.<\/p>\n\n\n\n \u201cEsiste una correlazione oggettiva tra eccessiva esposizione al sole<\/strong> e tumore della pelle. Le scottature, infatti, hanno un impatto negativo sulla pelle e possono essere, in alcuni casi, il punto di origine di lesioni pretumorali<\/strong>. Premesso che lo sviluppo del melanoma pu\u00f2 essere collegato anche a fattori genetici, come la familiarit\u00e0, oppure a caratteristiche individuali, come la presenza di numerosi nei e la pelle molto chiara, il consiglio \u00e8 di esporsi al sole con attenzione, proteggendosi,<\/strong> sin da bambini, con una crema che abbia almeno un fattore di protezione non inferiore a 50. <\/strong>Se applicata costantemente ogni 2-3 ore<\/strong> durante l\u2019esposizione, la protezione solare consente di ridurre e, in alcuni casi, evitare le scottature e le ustioni che, nel lungo periodo, possono causare alterazioni cutanee\u201d,<\/strong> spiega la dottoressa.<\/strong><\/p>\n\n\n\n \u201cCome anticipato, il sole non \u00e8 l\u2019unico responsabile. Il melanoma <\/a>pu\u00f2 manifestarsi anche in parti coperte e non direttamente esposte<\/strong> ai raggi solari. In questi casi, per\u00f2, l\u2019esposizione al sole potrebbe diffondere le cellule tumorali gi\u00e0 esistenti\u201d- spiega la specialista \u2013 \u201cIn ottica di prevenzione<\/strong>, oltre a seguire a proteggersi, \u00e8 importante saper riconoscere i cambiamenti <\/strong>delle proprie lesioni cutanee attraverso \u2018l\u2019ABCDE dei nei<\/strong>\u2019<\/a> e programmare periodicamente una visita<\/strong> dermatologica<\/strong><\/a>. Il consiglio, soprattutto nei soggetti a rischio (familiarit\u00e0 per melanoma) o in soggetti con un numero elevato di nei, \u00e8 di svolgere il controllo attraverso l\u2019epiluminescenza e la successiva videodermatoscopia digitale computerizzata<\/strong>,<\/a> un esame che permette di verificare in modo ancora pi\u00f9 accurato l\u2019evoluzione delle macchie sospette permettendone il confronto nel tempo\u201d.<\/p>\n\n\n\nQual \u00e8 il legame tra esposizione al sole e insorgenza del melanoma?<\/h2>\n\n\n\n
Come prevenire l\u2019insorgenza del melanoma?<\/h2>\n\n\n\n
Esposizione al sole: rischi e benefici<\/h2>\n\n\n\n