{"id":27033,"date":"2022-07-26T08:36:13","date_gmt":"2022-07-26T08:36:13","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=27033"},"modified":"2023-05-24T15:08:57","modified_gmt":"2023-05-24T15:08:57","slug":"doccia-caldo-fredda-i-benefici-per-la-salute-e-lambiente","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/doccia-caldo-fredda-i-benefici-per-la-salute-e-lambiente\/","title":{"rendered":"Doccia caldo-fredda: i benefici per la salute e l\u2019ambiente"},"content":{"rendered":"\n

Caldo torrido e afa<\/strong>: il primo istinto \u00e8 quello di buttarsi in doccia, sotto un bel getto di acqua fredda. Per molti, per\u00f2, esporsi repentinamente a temperature cos\u00ec basse \u00e8 molto difficile, tanto da prediligere anche in estate docce calde. Passare da un getto caldo a freddo<\/strong>, per\u00f2, potrebbe essere pi\u00f9 facile, con diversi vantaggi sia per l\u2019ambiente sia per la salute<\/strong> della nostra circolazione. Di questo tema ne abbiamo parlato con la dottoressa Jolanda Gerbi<\/a><\/strong>, chirurgo vascolare di Humanitas Mater Domini.<\/p>\n\n\n\n

Doccia caldo-fredda: un aiuto per la circolazione<\/strong><\/strong><\/h2>\n\n\n\n

\u201cLe docce caldo-freddo favoriscono la vascolarizzazione <\/strong>e possono avere effetti benefici sulla salute \u2013 spiega la specialista. La variazione di temperatura, infatti, provoca la dilatazione e il restringimento dei vasi sanguigni: questo permetterebbe cos\u00ec di allenare la muscolatura dei vasi e stimolare la circolazione. In pratica, passare da una doccia calda a fredda \u00e8 come un allenamento passivo del sistema cardiocircolatorio\u201d<\/strong>.\u00a0<\/p>\n\n\n\n

Quali le temperature?<\/strong><\/strong><\/h2>\n\n\n\n

\u201cIl consiglio \u00e8 iniziare sempre con l\u2019acqua calda e concludere con quella fredda. Considerando le alte temperature estive, potremmo entrare in doccia con un getto di acqua tiepida. Una volta scaldato il corpo, infatti, la sensazione di freddo risulta meno sgradevole. Come regola generale, possiamo passare dalle temperature esterne a 12-20 gradi<\/strong>\u201d, approfondisce la dottoressa Gerbi.<\/p>\n\n\n\n

Come abituarsi alla doccia fredda?<\/strong><\/strong><\/h2>\n\n\n\n

L\u2019optimo, per la salute dell\u2019ambiente, sarebbe fare la doccia solo a basse temperature: il riscaldamento<\/strong>, che sia dell\u2019acqua o della propria abitazione, ha un alto valore inquinante visto le quantit\u00e0 di gas utilizzate per far funzionare le caldaie<\/strong>. Basti pensare poi che, nel 2018, le case italiane ad essere riscaldate a gas metano erano 17,5 milioni.*<\/p>\n\n\n\n

\u201cBisogna trovare il modo di vincere lo scoglio del freddo. Per abituarsi, si pu\u00f2 applicare l\u2019acqua fredda gradualmente, una parte del corpo alla volta. Si inizia con la parte esterna del piede destro, il punto pi\u00f9 lontano dal cuore, si risale lungo la parte esterna della gamba fino ai fianchi e poi si torna al piede passando per la parte interna della coscia. Poi si ripete alla gamba sinistra. Anche per le braccia si inizia con il dorso della mano destra, si risale fino alla spalla, poi l\u2019ascella e infine si scende fino al palmo della mano, passando per l\u2019interno del braccio. Dopo il braccio sinistro, si pu\u00f2 passare al petto, all\u2019addome, alla schiena e al viso\u201d, conclude la specialista.<\/p>\n\n\n\n

Acqua sotto la doccia: attenti a non sprecarla<\/strong><\/h2>\n\n\n\n

Lasciare aperto il rubinetto per un minuto porta a uno spreco di 6-10 litri: lo afferma il vademecum per l\u2019ambiente e la salute<\/a> scritto da Humanitas University<\/strong> in collaborazione con il Politecnico di Milano<\/strong>. Cosa possiamo fare per non sprecare l\u2019acqua sotto la doccia?<\/p>\n\n\n\n