{"id":27038,"date":"2022-07-27T08:07:05","date_gmt":"2022-07-27T08:07:05","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=27038"},"modified":"2024-01-22T13:16:27","modified_gmt":"2024-01-22T13:16:27","slug":"perche-si-dorme-male-quando-fa-caldo","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/perche-si-dorme-male-quando-fa-caldo\/","title":{"rendered":"Perch\u00e9 si dorme male quando fa caldo?"},"content":{"rendered":"\n
Si chiama zeitgeber ed \u00e8 l\u2019orologio biologico che regola il ritmo sonno-veglia, connesso al ritmo della nostra temperatura corporea. Ad una diminuzione della temperatura corporea<\/strong>, infatti, corrisponde una maggiore propensione al sonno. <\/strong>Per questo motivo, molto spesso quando si \u00e8 stanchi \u00e8 possibile avvertire una sensazione di freddo.<\/p>\n\n\n\n In estate, come d\u2019inverno, durante la notte la nostra temperatura pu\u00f2 variare: se questo aspetto \u00e8 associato ad un\u2019alta temperatura della stanza da letto, il risultato potrebbe essere quello di una notte tormentata e un sonno poco ristoratore<\/strong>. Perch\u00e9?<\/strong> Ne abbiamo parlato con la dottoressa Elisa Morrone<\/strong>, psicoterapeuta esperta di disturbi del sonno di Humanitas Mater Domini e dei centri Humanitas Medical Care.<\/p>\n\n\n\n I processi fisiologici che influenzano la temperatura e il ritmo del sonno si trovano nell\u2019ipotalamo, <\/strong>l\u2019organo che regola anche altre funzioni del corpo come l\u2019appetito, le emozioni e i riflessi.<\/strong> A livello ipotalamico troviamo due \u201ccentri\u201d, termolitico e termogenico, che attivano dei meccanismi compensatori: mentre il primo si attiva in presenza di un aumento della temperatura corporea, il secondo reagisce agli abbassamenti. Quando la temperatura del corpo aumenta, ad esempio in caso di febbre o a causa del caldo eccessivo, il centro termolitico<\/strong> si attiva e cresce la vasodilatazione provocando la sudorazione, <\/strong>utile a disperdere il calore. <\/strong>Quando, invece, si percepisce freddo e la temperatura corporea diminuisce, ad esempio d\u2019inverno, si attiva il centro termogenico<\/strong> che modifica l\u2019attivit\u00e0 muscolare provocando i brividi <\/strong>e, in casi estremi, anche le scosse muscolari che aiutano ad aumentare la temperatura del corpo.<\/p>\n\n\n\n Il compito di questi due meccanismi \u00e8 equilibrare la temperatura corporea. Ma come si collegano questi processi fisiologici con la qualit\u00e0 del sonno?<\/strong><\/p>\n\n\n\n \u201cLe risposte termo-regolatorie sono differenti nelle diverse fasi del sonno: si attivano durante il sonno NREM<\/strong> (profondo, ci aiuta a recuperare stanchezza e sonnolenza), mentre si disattivano nella fase REM (quello in cui i sogni sono molto pi\u00f9 vividi e lucidi), durante la quale l\u2019organismo risponde alle escursioni termiche con il risveglio oppure il passaggio alla fase di sonno NREM. Quindi, \u00e8 molto pi\u00f9 frequente svegliarsi la mattina, durante la fase REM, perch\u00e9 il corpo non riesce a mantenere una temperatura adeguata a favorire il sonno\u201d, spiega la specialista.<\/p>\n\n\n\n Per quanto possa sembrare una buona soluzione, raffreddare le lenzuola<\/strong> non aiuta a migliorare la qualit\u00e0 del sonno<\/strong>, anzi, dopo l\u2019iniziale benessere dell\u2019effetto \u201crefrigerante\u201d, \u00e8 molto probabile avvertire ancora pi\u00f9 caldo<\/strong>.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":27039,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[],"newstags":[],"class_list":["post-27038","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry"],"yoast_head":"\nQuali sono le conseguenze del caldo sul nostro sonno<\/strong>?<\/h2>\n\n\n\n
I consigli per dormire bene anche in estate<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
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\u201cRaffreddare le lenzuola migliora il sonno\u201d: sfatiamo un falso mito!<\/strong><\/h2>\n\n\n\n