{"id":28919,"date":"2023-01-02T10:41:00","date_gmt":"2023-01-02T10:41:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=28919"},"modified":"2023-01-19T16:01:25","modified_gmt":"2023-01-19T16:01:25","slug":"infarto-del-miocardio-quali-i-campanelli-dallarme","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/infarto-del-miocardio-quali-i-campanelli-dallarme\/","title":{"rendered":"Infarto del miocardio: quali i campanelli d\u2019allarme?"},"content":{"rendered":"\n
L’infarto \u00e8 comunemente conosciuto con il nome di attacco cardiaco. Si tratta di un evento, potenzialmente fatale, che si manifesta quando un coagulo di sangue occlude un\u2019arteria, detta coronaria. Se l\u2019arteria non viene riaperta entro poche ore, <\/strong>la mancata irrorazione (scorrimento di sangue) di parte del cuore pu\u00f2 causare il rischio di necrosi (morte cellulare).<\/p>\n\n\n\n In questa situazione \u00e8 fondamentale agire in modo tempestivo. Altrettanto importante \u00e8 \u201cgiocare d\u2019anticipo\u201d attraverso l\u2019adozione di un corretto stile di vita<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Ma quali possono essere le cause di un infarto del miocardio? Quali sono i campanelli d\u2019allarme? Abbiamo approfondito l\u2019argomento con la dottoressa <\/strong>Cecilia Fantoni<\/strong>,<\/a> cardiologa di Humanitas Mater Domini.<\/p>\n\n\n\n La trombosi su placca <\/strong>\u00e8 la principale causa dell\u2019infarto miocardico: si tratta dell\u2019occlusione acuta di un\u2019arteria del cuore, coronaria, a causa della formazione di un coagulo di sangue (agglomerato di piastrine e globuli rossi) su una placca aterosclerotica, ossia accumuli di grassi e cellule infiammatorie che si formano lentamente nelle coronarie e anche nelle arterie che irrorano altri organi.<\/p>\n\n\n\n I fattori di rischio<\/strong> cardiovascolare<\/strong> che contribuiscono alla formazione delle placche aterosclerotiche sono:<\/p>\n\n\n\n I sintomi dell’infarto possono essere confusi con quelli di altre patologie, meno gravi, come il dolore allo stomaco. Diventa fondamentale, quindi, conoscerli e saperli riconoscere tempestivamente per attivare i soccorsi il prima possibile.<\/p>\n\n\n\n I sintomi<\/strong> pi\u00f9 frequenti sono:<\/p>\n\n\n\n Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora oggi la principale causa di morte in Italia. L’et\u00e0 media \u00e8 di 65 anni per gli uomini e 72 anni per le donne. Negli ultimi dieci anni, l\u2019incidenza dell\u2019infarto miocardico nelle donne \u00e8 aumentata, probabilmente per una pi\u00f9 frequente abitudine al fumo di sigaretta<\/strong>, legata ai cambiamenti sociali, e per una longevit\u00e0<\/strong>. <\/p>\n\n\n\n \u201cGli eventi cardio-vascolari, tra cui l\u2019infarto, nelle donne si manifestano solitamente con un ritardo di almeno dieci anni<\/strong> rispetto agli uomini. Il motivo principale \u00e8 che gli ormoni femminili, detti estrogeni, proteggono la donna fino alla menopausa\u201d, chiarisce la dottoressa.<\/p>\n\n\n\n Inoltre, anche la diagnosi di infarto femminile \u00e8 spesso tardiva<\/strong>, perch\u00e9 i sintomi sono frequentemente atipici e pi\u00f9 sfumati. Ad esempio, il dolore toracico tende ad essere meno accentuato e meno persistente, mentre sono pi\u00f9 frequenti la sudorazione fredda,<\/strong> la nausea<\/strong>, il vomito<\/strong> e senso di svenimento<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n I rari casi di infarto che avvengono in et\u00e0 giovanile, nelle donne in pre-menopausa, la causa pu\u00f2 essere principalmente uno slaminamento (dissezione) delle pareti delle arterie che irrorano il cuore.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":28920,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[],"newstags":[],"class_list":["post-28919","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry"],"yoast_head":"\nQuali sono le cause dell’infarto del miocardio?<\/h2>\n\n\n\n
Quali sono i sintomi di un infarto?<\/h2>\n\n\n\n
Livello di rischio: quali sono le differenze tra donna e uomo?<\/h2>\n\n\n\n