{"id":30158,"date":"2023-03-06T16:36:38","date_gmt":"2023-03-06T16:36:38","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=30158"},"modified":"2023-03-06T16:37:03","modified_gmt":"2023-03-06T16:37:03","slug":"emorroidi-si-possono-prevenire-e-come-curarle","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/emorroidi-si-possono-prevenire-e-come-curarle\/","title":{"rendered":"Emorroidi: si possono prevenire e come curarle?"},"content":{"rendered":"\n
Chi soffre di emorroidi, spesso prova disagio a parlarne. Eppure, almeno una volta nella vita, ne soffre o ne ha sofferto oltre l\u201980% della popolazione adulta<\/strong>. Ma quali sono le cause? \u00c8 possibile curarle? C\u2019\u00e8 una correlazione tra la loro insorgenza o lo stile di vita?<\/p>\n\n\n\n Parliamo dell\u2019argomento con il dottor Corrado Bottini<\/a>, chirurgo generale<\/a> e proctologo <\/a>di Humanitas Mater Domini.<\/p>\n\n\n\n Le emorroidi sono la pi\u00f9 diffusa patologia della regione anorettale. \u00c8 pi\u00f9 corretto parlare di malattia emorroidaria, perch\u00e9 da un punto di vista fisiologico sono morbidi cuscinetti di tessuto ricco di vasi sanguigni presenti nel canale anale di ogni persona e la loro funzione \u00e8 proteggere il canale anale durante l\u2019evacuazione delle feci, favorendo anche la continenza.<\/p>\n\n\n\n Le emorroidi, per\u00f2, possono progressivamente aumentare di volume<\/strong> e la loro presenza si avverte con diversi sintomi<\/strong>: si gonfiano, provocano disagio, dolore<\/strong>, prurito<\/strong>, a volte si arriva al sanguinamento<\/strong> fino, nei casi pi\u00f9 gravi, al prolasso (tendenza alla fuoriuscita dall\u2019ano).<\/p>\n\n\n\n Le emorroidi interne aumentano di volume dentro l\u2019ano (I\u00b0 grado) e si avvertono come fastidio<\/strong>, a volte anche con tracce di sangue<\/a>, solitamente durante la defecazione. A volte possono fuoriuscire dall\u2019ano (prolassare) e rientrare spontaneamente<\/strong> (II\u00b0 grado) o con un aiuto manuale<\/strong> (III\u00b0 grado). Nel caso delle emorroidi pi\u00f9 grandi (IV\u00b0 grado), il prolasso <\/strong>\u00e8 permanente e si possono complicare pi\u00f9 facilmente.<\/p>\n\n\n\n Le emorroidi esterne, invece, si sviluppano al margine dell\u2019ano e sono ricoperte da cute: anche queste si possono complicare pi\u00f9 facilmente determinando, ad esempio, la formazione di coaguli nel loro interno (trombosi emorroidaria).<\/p>\n\n\n\nEmorroidi: cosa sono?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Si parla di emorroidi interne ed esterne: qual \u00e8 la differenza?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Quali sono le cause?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n