{"id":30976,"date":"2023-04-28T13:02:26","date_gmt":"2023-04-28T13:02:26","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=30976"},"modified":"2023-04-28T13:02:54","modified_gmt":"2023-04-28T13:02:54","slug":"scompenso-cardiaco-come-si-riconosce-si-puo-curare","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/scompenso-cardiaco-come-si-riconosce-si-puo-curare\/","title":{"rendered":"Scompenso cardiaco. Come si riconosce? Si pu\u00f2 curare?"},"content":{"rendered":"\n

Lo scompenso cardiaco<\/strong> \u00e8 una complessa sindrome clinica sostenuta dal malfunzionamento della pompa cardiaca che non riesce a soddisfare le esigenze dell\u2019organismo. Ci\u00f2 comporta un accumulo di liquidi <\/strong>nei polmoni e nelle zone periferiche del corpo. Lo scompenso cardiaco \u00e8 determinato da varie patologie cardiovascolari<\/strong> e interessa sia il sesso maschile sia quello femminile. Lo scompenso cardiaco, dopo la prima diagnosi, necessita visite ed esami di approfondimento per delineare il trattamento pi\u00f9 adeguato per il paziente.<\/p>\n\n\n\n

Approfondiamo l\u2019argomento con la dottoressa Daniela Guzzetti<\/strong>,<\/a> cardiologa e responsabile dell\u2019Ambulatorio dello Scompenso Cardiaco<\/a> del Cardio Center<\/strong><\/a> di Humanitas Mater Domini.<\/p>\n\n\n\n

Che cos\u2019\u00e8 lo scompenso cardiaco?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n

Lo scompenso cardiaco \u00e8 una sindrome che determina l\u2019incapacit\u00e0 del cuore di pompare volumi di sangue ottimali <\/strong>per il fabbisogno dell\u2019organismo. Questo provoca una sofferenza a carico degli organi splancnici, che non riescono pi\u00f9 a svolgere le loro abituali funzioni. Dal punto di vista clinico si assiste all\u2019accumulo di liquidi sia a livello polmonare (mancanza di fiato) che in periferia (gambe gonfie).<\/p>\n\n\n\n

Nella maggior parte dei casi, lo scompenso \u00e8 sostenuto da una incompetenza del ventricolo sinistro del cuore, ma pu\u00f2 coinvolgere anche il ventricolo destro o, nei casi pi\u00f9 gravi, ci pu\u00f2 essere uno scompenso biventricolare. Lo scompenso cardiaco, inoltre, pu\u00f2 essere cronico<\/strong> oppure acuto<\/strong>: in quest\u2019ultimo caso, lo scompenso cardiaco pu\u00f2 rappresentare l\u2019esordio di altre problematiche cardiache come l\u2019infarto miocardico o l\u2019embolia polmonare.<\/p>\n\n\n\n

Scompenso cardiaco: quali sono i sintomi?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n

Il principale \u00e8 la mancanza di fiato<\/strong>, sia sotto sforzo (dispnea<\/a><\/strong>), sia a riposo o in posizione supina (ortopnea<\/strong>). Persone che abitualmente svolgono azioni semplici come salire le scale senza provare fatica e, improvvisamente, si accorgono di avere il fiatone dopo qualche gradino, devono prestare attenzione a questo sintomo. Lo stesso vale per chi dovesse accorgersi di avere mancanza di fiato quando si sdraia a letto.\u00a0<\/p>\n\n\n\n

Tra gli altri sintomi correlati allo scompenso cardiaco si segnalano anche:<\/p>\n\n\n\n