{"id":31014,"date":"2023-05-12T13:40:39","date_gmt":"2023-05-12T13:40:39","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=31014"},"modified":"2023-05-12T13:40:40","modified_gmt":"2023-05-12T13:40:40","slug":"a-che-eta-si-va-in-menopausa-e-quali-sono-i-sintomi","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/a-che-eta-si-va-in-menopausa-e-quali-sono-i-sintomi\/","title":{"rendered":"A che et\u00e0 si va in menopausa e quali sono i sintomi?"},"content":{"rendered":"\n
La menopausa<\/strong> \u00e8 una tappa del percorso di vita della donna, al pari della nascita, del menarca, della gravidanza, del parto e del puerperio. <\/p>\n\n\n\n \u00c8 segnata dall\u2019esaurimento funzionale delle ovaie con esaurita riserva di ovociti, <\/strong>fine della fertilit\u00e0 e fine delle mestruazioni<\/strong>. Si interrompe la produzione degli estrogeni<\/strong>, cio\u00e8 gli ormoni sessuali femminili. La menopausa ha quindi una data ben precisa, che corrisponde a quella dell\u2019ultima mestruazione, ma si inserisce in un arco di tempo, il climaterio,<\/strong> che vede susseguirsi fenomeni variabili da donna a donna. Il climaterio comprende una fase che precede l\u2019ultima mestruazione, la premenopausa<\/strong>, e il periodo immediatamente successivo all\u2019ultima mestruazione. <\/p>\n\n\n\n Durante la premenopausa, le ovaie riducono la propria attivit\u00e0, la produzione di estrogeni e progesterone (gli ormoni ovarici) subisce fluttuazioni, il ciclo mestruale diventa irregolare. Spesso le alterazioni ormonali provocano nella donna che sta vivendo la menopausa una serie di sintomi sia fisici, sia psicologici che, se trattati, si possono affrontare e risolvere serenamente. <\/p>\n\n\n\n La menopausa \u00e8 per\u00f2 anche un inizio,<\/strong> essa \u00e8 l\u2019inizio della vita post fertile, un privilegio della specie umana, interpretata in termini evoluzionistici come il tempo della trasmissione verbale del bagaglio culturale alle generazioni successive, fattore che nella societ\u00e0 umana, strutturata sulla famiglia, riveste un grande valore.<\/p>\n\n\n\n Ne parliamo con la dottoressa Vanda Bianco<\/strong><\/a>, ginecologa in Humanitas Mater Domini.<\/p>\n\n\n\n La menopausa coincide con l\u2019ultima mestruazione spontanea, <\/strong>ma la diagnosi <\/strong>\u00e8 retrospettiva, e viene posta dopo 12 mesi <\/strong>di assenza di ciclo. Fisiologicamente, la menopausa pu\u00f2 iniziare tra i 45 e i 55 anni.<\/strong> La menopausa \u00e8 definita tardiva<\/strong> se si manifesta oltre i 55 anni, precoce <\/strong>quando arriva prima dei 45 anni<\/strong>. In questo caso, i fattori che anticipano la menopausa possono essere associati a disfunzioni ovariche o terapie mediche. <\/p>\n\n\n\n L\u2019et\u00e0 della menopausa sembrerebbe essere stabilita geneticamente<\/strong>, ed \u00e8 rimasta invariata nonostante l\u2019aspettativa di vita sia molto aumentata negli ultimi decenni. Oggi le donne sono destinate a trascorrere fino a un terzo e oltre della propria vita in post-menopausa. Per questo conoscere i sintomi <\/strong>che si associano alla menopausa e cosa fare per adeguarsi al cambiamento, pu\u00f2 aiutare ogni donna a sentirsi a suo agio con il proprio corpo, ma ancor pi\u00f9 a prevenire, quando \u00e8 il caso, le condizioni di rischio per la salute che la menopausa stessa comporta.<\/p>\n\n\n\n Tipici della menopausa sono i sintomi neurovegetativi<\/strong>, in particolare le vampate di calore<\/strong> che partono dal petto e si diffondono verso collo e viso, e la sudorazione notturna<\/strong>. Probabilmente, questi sintomi sono dovuti a un\u2019alterazione dell\u2019ipotalamo<\/strong>, una struttura dell\u2019encefalo che regola la temperatura corporea, e che risente del calo degli estrogeni. Altri disturbi di tipo neurovegetativo, meno specifici delle vampate, sono mal di testa<\/a><\/strong>, vertigini, formicolii, dispnea<\/a>, ed anche le palpitazioni cardiache<\/strong>. Quando si parla di cuore, il consiglio \u00e8 consultare sempre il proprio medico, per accertarsi che i disturbi siano da menopausa e non invece un segnale di patologia cardiaca vera e propria che richiederebbe un percorso diagnostico e terapeutico specifico.\u00a0<\/p>\n\n\n\n Meno tipici ma pure frequenti in relazione alla diminuzione degli estrogeni sono poi una serie di sintomi di natura psico affettiva.<\/strong> Attenzione quindi al tono dell\u2019umore,<\/strong> a stati d\u2019ansia e sintomi depressivi, irritabilit\u00e0, sbalzi di umore, senso di affaticamento, insonnia e calo della memoria. <\/p>\n\n\n\n Il calo di estrogeni della menopausa comporta anche disturbi dello stato di nutrizione dei tessuti. Ecco che si pu\u00f2 avvertire secchezza della cute,<\/strong> aumento della fragilit\u00e0 dei capelli,<\/strong> che traggono beneficio dall\u2019uso di prodotti adeguati per la cura del corpo. Pi\u00f9 tardivamente possono manifestarsi disturbi del trofismo pi\u00f9 marcati, fino alla sindrome genito-urinaria<\/strong>, stato di atrofia vulvo-vaginale e delle basse vie urinarie.<\/p>\n\n\n\n Le donne in menopausa possono sperimentare un calo del desiderio<\/strong> e l\u2019insorgenza di disturbi durante i rapporti sessuali. In particolar modo, a causa della diminuzione degli estrogeni, il rivestimento mucoso della vagina<\/strong> tende ad assottigliarsi <\/strong>(atrofia), comportando secchezza vaginale, infezioni, prurito e dolore durante il rapporto. Genericamente \u00e8 raccomandabile l\u2019utilizzo di lubrificanti e creme emollienti, <\/strong>in particolare durante i rapporti, tuttavia in molti casi ci\u00f2 pu\u00f2 non essere sufficiente. Occorre allora intraprendere terapie locali<\/strong>, per <\/strong>esempio con preparati a base di estrogeni<\/strong>, che favoriscono il ripristino di un buono stato di nutrizione dei tessuti.<\/p>\n\n\n\n Spesso, gi\u00e0 nel periodo della premenopausa gli sbalzi ormonali possono indurre irregolarit\u00e0 mestruali<\/strong> e disturbi che richiedono una valutazione del proprio ginecologo. Infatti si pu\u00f2 incorrere in periodi di flussi poco frequenti, o estremamente lunghi e abbondanti o, al contrario, brevi e molto ravvicinati. Il flusso abbondante,<\/strong> soprattutto se ripetuto, pu\u00f2 indurre anemia<\/a><\/strong>, invece cicli lunghi o saltati possono anticipare i disturbi sopra descritti.<\/p>\n\n\n\n I sintomi della menopausa<\/strong> possono creare disagio. Talora semplici accorgimenti comportamentali sono sufficienti per controllarli o renderli meno intensi. Indossare abiti leggeri e traspiranti,<\/strong> vestirsi a strati<\/strong> in modo da potersi adeguare in base alla percezione della temperatura, aerare frequentemente gli ambienti, pu\u00f2 aiutare a gestire le vampate di calore. Parimenti si raccomanda di utilizzare lenzuola in cotone, <\/strong>evitare i tessuti sintetici, mantenere fresca la camera da letto. Anche l\u2019alimentazione che predilige cibi freschi,<\/strong> evitando le spezie, l\u2019eccesso di grassi e gli alcolici pu\u00f2 aiutare a controllare l\u2019aumento di calore percepito. <\/p>\n\n\n\n L\u2019attivit\u00e0 fisica<\/strong>, poi, \u00e8 un grande alleato per il nostro benessere sia perch\u00e9 consente di controllare il peso corporeo e prevenire una serie di patologie (es. quelle cardiache) sia perch\u00e9 contribuisce al rilascio di endorfine e al miglioramento del tono dell\u2019umore. Oltre a seguire un\u2019attivit\u00e0 fisica regolare, per gestire lo stress <\/strong>e il malessere psicologico pu\u00f2 essere utile praticare attivit\u00e0 come lo yoga<\/strong>, <\/strong>che favoriscono il rilassamento. Sempre raccomandato, inoltre, smettere di fumare<\/strong>. <\/p>\n\n\n\n Come si vede, le raccomandazioni coincidono spesso con quelle di un corretto stile di vita, che \u00e8 di base nella prevenzione della gran parte delle patologie prevenibili, siano esse di ordine cardiovascolare, oncologico, o di salute mentale. <\/p>\n\n\n\n In conclusione, <\/strong>per affrontare al meglio la menopausa, \u00e8 fondamentale una corretta informazione<\/strong>. Non si deve avere timore di rivolgersi al proprio ginecologo per qualsiasi domanda o dubbio. \u00c8 utile coinvolgere il partner e la famiglia<\/strong>, anche per le possibili difficolt\u00e0 emotive che si stanno affrontando. Importante, infine, a partire dai 50 anni<\/strong>, eseguire tutti i controlli raccomandati <\/strong>per la prevenzione cardiovascolare, oncologica e delle malattie ossee, che vedono un incremento proprio negli anni successivi alla menopausa. <\/p>\n","protected":false},"featured_media":31015,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[],"newstags":[],"class_list":["post-31014","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry"],"yoast_head":"\nA che et\u00e0 si va in menopausa?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Menopausa, i sintomi<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Menopausa: attenzione alla salute sessuale<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Il climaterio: sbalzi ormonali e irregolarit\u00e0 mestruali<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Come prevenire e affrontare i sintomi della menopausa<\/strong><\/h2>\n\n\n\n