{"id":31768,"date":"2023-07-13T08:22:17","date_gmt":"2023-07-13T08:22:17","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=31768"},"modified":"2023-07-13T08:23:44","modified_gmt":"2023-07-13T08:23:44","slug":"pressione-alta-facciamo-chiarezza","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/pressione-alta-facciamo-chiarezza\/","title":{"rendered":"Pressione alta: facciamo chiarezza"},"content":{"rendered":"\n
Quando si parla di salute, la pressione arteriosa<\/strong> \u00e8 uno dei primi indicatori da considerare. Quando i valori della pressione sono particolarmente elevati si parla di ipertensione<\/strong>, una condizione che pu\u00f2 provocare problematiche severe per l\u2019apparato cardiovascolare.<\/strong><\/p>\n\n\n\n L\u2019ipertensione, per\u00f2, si pu\u00f2 prevenire perch\u00e9 spesso \u00e8 provocata da uno stile di vita poco equilibrato. Quali i principali consigli? Ne parliamo con Daniela Guzzetti, cardiologa del Cardio Center<\/strong><\/a> di Humanitas Mater Domini.<\/p>\n\n\n\n <\/strong>La pressione arteriosa \u00e8 regolata da una serie di complessi meccanismi che coinvolgono cuore ed arterie. Quando i valori della pressione si alzano, si parla di ipertensione arteriosa, Questa condizione pu\u00f2 mettere a rischio la funzione di svariati apparati. In particolare, le persone che soffrono di ipertensione possono sviluppare:<\/p>\n\n\n\n Quando si valuta la pressione arteriosa si prendono in considerazione due parametri: quella sistolica (massima) e quella diastolica (minima), misurate in millimetri di mercurio <\/strong>(mmHg).<\/p>\n\n\n\n La pressione sistolica<\/strong> \u00e8 espressione della funzione sistolica (di pompa) del cuore che in condizioni di buona salute si assesta tra i 110\/130 mmHg<\/strong> circa (valori variabili da persona a persona anche in base all\u2019et\u00e0)<\/p>\n\n\n\n La pressione diastolica<\/strong>, invece, \u00e8 determinata dal tono vascolare e in condizioni normali dovrebbe misurare tra 70-90 mmHg circa.<\/p>\n\n\n\n Se la pressione sistolica misurata \u00e8 pi\u00f9 alta di 140 mmHg e la diastolica \u00e8 oltre i 90 mmHg, allora ci troviamo di fronte all\u2019ipertensione.<\/p>\n\n\n\n La pressione arteriosa pu\u00f2 cambiare a seconda delle attivit\u00e0 che si stanno svolgendo. Generalmente aumenta in caso di sforzi fisici e per lo stress emotivo, tende invece a diminuire ad esempio nei periodi estivi quando a causa delle alte temperature si induce una vasodilatazione sistemica. <\/p>\n\n\n\n Superati i 35 anni<\/strong> o in presenza di familiarit\u00e0<\/strong> per ipertensione arteriosa, \u00e8 importante sottoporsi a controlli con periodiche misurazioni: <\/strong>quando la pressione massima<\/strong> si assesta tra i 130 e i 139 mmHg<\/strong> e la pressione minima tra gli 85 e gli 89 mmHg si parla di<\/strong> \u00e8 ancora possibile prevenire l\u2019insorgere della patologia cercando di agire sul proprio stile di vita<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Per mantenere la pressione sotto controllo, il primo passo \u00e8 seguire una dieta equilibrata<\/strong>, povera di sale, caff\u00e8 e ricca di frutta e verdura<\/strong> di stagione.<\/p>\n\n\n\n Anche il peso \u00e8 un fattore di rischio per lo sviluppo dell\u2019ipertensione: il sovrappeso e l\u2019obesit\u00e0<\/strong>, costringono il cuore ad uno sforzo maggiore che pu\u00f2 tradursi in ipertensione.<\/p>\n\n\n\n \u00c8 importante anche l\u2019esercizio fisico<\/strong> che, se praticato con regolarit\u00e0, riduce il rischio di malattie cardiovascolari.<\/p>\n\n\n\n Infine \u00e8 importante combattere ansia e stress che possono incidere sulla pressione arteriosa inducendo a lungo termine la comparsa di ipertensione.<\/p>\n\n\n\n Se i problemi di pressione alta persistono, anche dopo avere cambiato il proprio stile di vita, \u00e8 necessario assumere una terapia farmacologica<\/strong>. Una volta diagnosticata l\u2019ipertensione il medico curante valuter\u00e0 l\u2019avvio di una terapia adeguata.<\/p>\n\n\n\n Al cardiologo il compito di prescrivere altri eventuali esami di secondo livello (come l\u2019ecocardiogramma a riposo<\/a>) ed impostare il follow up periodico (esami ematici, Doppler tronchi sovraortici<\/a>).<\/p>\n\n\n\n Se l\u2019ipertensione arteriosa dovesse comparire in giovane et\u00e0 (prima dei 35 anni) \u00e8 importante indagare eventuali forme di ipertensione secondaria (ad esempio attraverso un dosaggio ormonale di tiroide e catecolamine, valutazione arterie renali)<\/p>\n","protected":false},"featured_media":31769,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[],"newstags":[],"class_list":["post-31768","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry"],"yoast_head":"\nPressione alta o ipertensione<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
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Come misurare la pressione e quali sono i valori ottimali?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Come prevenire l\u2019ipertensione?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Pressione alta: cosa fare<\/strong><\/h2>\n\n\n\n